TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] altri altrettanto importanti, di più recente acquisizione.
Un esempio tipico è rappresentato dal vaccino impiegato nella profilassi del tifo addominale, allestito con batteri vivi e attenuati e che induce una buona immunità dopo somministrazione ...
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UDITO
Enrico de Campora
(XXXIV, p. 605)
Negli ultimi anni molteplici progressi sono stati raggiunti nelle conoscenze della fisiopatologia dell'u., in particolare riguardo alle ricerche sui potenziali [...] danno uditivo di tipo percettivo o neurosensoriale si fonda essenzialmente sullo studio delle correlazioni etiopatogenetiche e sulla profilassi delle patologie ereditarie e perinatali. L'identificazione e la prevenzione di questi eventi causali e la ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] parassitosi, che ha condizionato la composizione genetica di intere popolazioni umane, attualmente sta diminuendo grazie alle terapie, alla profilassi e alla lotta contro i vettori. La mancanza di scheletro e di parti resistenti nei parassiti che più ...
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Vedi Nigeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2015
Con più di 178 milioni di abitanti la Repubblica federale di Nigeria, composta da 36 stati, è il paese più popoloso dell’Africa e tra i dieci [...] però ad alimentare criminalità e pirateria, fenomeni che spesso godono della connivenza delle autorità. Dal punto di vista della profilassi medica, la Nigeria ha risposto bene alla minaccia Ebola, riuscendo a bloccare l’epidemia in 20 casi, di cui ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] dell'aria ecc.); i sintomi, che, osserva il G., nei primi tempi furono più acuti che nel presente. Infine tratta della profilassi (astensione dai rapporti sessuali o abluzioni del pene con aceto assoluto o mescolato a olio di rosa) e, più ampiamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive dell'Alto Medioevo
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
L’editto con cui nel 313 da Milano [...] , a mosaico o ad affresco, per non dire pure delle piccole immagini di fede, veri e propri strumenti di profilassi spirituale, appaiono alla nostra esperienza non prima del VI secolo, ma devono verosimilmente esistere sin da prima. Luoghi esemplari ...
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MARITI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze il 4 nov. 1736 da Marcantonio di Luigi, cancelliere dei Capitani di Orsanmichele, e da Alessandra Moriani. Presto orfano di padre, fu benvoluto dal patrigno, [...] 1760 aveva trovato la peste, di cui riferì nei Viaggi rilevandone sintomi e decorso, nonché le misure di profilassi adottate da europei e autorità locali. Contribuì così alla Deputazione del governo granducale per la riforma dei lazzaretti toscani ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] biologica tra i vari stipiti di bacilli tubercolari e le forme cliniche più comuni; si occupò dei mezzi di profilassi più adatti e della terapia specifica usata ambulatoriamente. In Germania si tentava proprio in quegli anni l'applicazione della ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] Sul cretinismo sporadico, in Riv. di patologia nervosa e mentale, X [1905], pp. 1-42; Per la cura e la profilassi dell'endemia gozzo-cretinica, L'Aquila 1922). Pubblicò un acuto saggio ancora oggi attuale, I problemi odierni della psichiatria, Milano ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] della sua introduzione nell'organismo si comportano da adiuvanti dell'antigene stesso: Funzione di antigeni associati nella profilassi immunitaria e nella terapia delle infezioni, Bologna 1941.
Lasciato l'insegnamento per raggiunti limiti di età, nel ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...