La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] luogo servendosi di un insieme di strumenti atti a preservarlo dalle malattie, e cioè somministrando la profilassi adeguata a ogni singolo caso con una particolare attenzione all'alimentazione personale del paziente.
Diagnostica
Volendo definire ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Dal 1956 e per vent’anni furono l’uno presidente e l’altro segretario della Lega italiana di igiene e profilassi mentale, occupandosi di tematiche relative alla psichiatria sociale e in particolare alla crisi della famiglia.
Nel secondo dopoguerra in ...
Leggi Tutto
Chirurgia plastica
Nicolò Scuderi
La chirurgia plastica ha origini antichissime. I primi interventi di plastica vengono descritti nei Veda, libri sacri indiani, e in Mesopotamia due millenni prima dell'era [...] del prepuzio sul glande; il suo trattamento chirurgico consiste nella circoncisione e si rende normalmente necessario come profilassi delle infiammazioni ricorrenti del glande e per le difficoltà che i pazienti incontrano nei rapporti sessuali. In ...
Leggi Tutto
MASOERO, Prospero
Giuseppina Bock Berti
– Nacque a San Damiano d’Asti il 10 ag. 1906 da Secondo e Antonietta Dente. Dopo aver concluso gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di medicina veterinaria [...] sperimentale), ibid., pp. 291-297, 308-312, 317-325; La calcio-terapia nell’anasarca idiopatico del cavallo, in Profilassi, II [1929], pp. 133-135; Tubercolosi umana e tubercolosi canina. Rilievi statistici e considerazioni igieniche, in Giorn. di ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] sociale, accuratamente disciplinato da precise norme comportamentali, destinato a fornire una risposta in termini di profilassi sociale alle profonde trasformazioni operate dal processo di industrializzazione.
Tra i motivi di preoccupazione sorti ...
Leggi Tutto
MARCUCCI, Gaspare
Luigi Maria Fratepietro
MARCUCCI (Marcucio, Maruccio), Gaspare. – Nacque a Nozzano, nei pressi di Lucca, intorno al 1585-90 secondo quanto si desume dal curriculum degli studi, da [...] esperimento per curare gl’infetti dal contagio pestilente (Lucca 1630), rendiconto dei rimedi utilizzati e di considerazioni sulla profilassi e cura della malattia, in cui sostanzialmente taceva dello scordio e si limitava a consigliare il sale (da ...
Leggi Tutto
CARBONAI, Ferdinando
**
Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] del sec. XVIII cominciò ad affermarsi un deciso orientamento di alcuni chirurghi per lo studio, il trattamento e la profilassi delle deformità; specialmente in Francia e in Svizzera sorsero i primi istituti specializzati, e si andò delineando una ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] grandi epidemie del 1853 e 1855.
In Oriente ebbe modo di riconoscere la grande utilità dell'igiene pubblica per la profilassi delle malattie epidemiche e si convinse altresì della necessità che il concetto di igiene, superando i limiti in cui era ...
Leggi Tutto
MONTRONI, Luigi
Adriano Mantovani
MONTRONI, Luigi. – Nacque a Imola il 3 settembre 1902 da Giuseppe e da Giulia Olivieri.
Trascorse l’infanzia a Imola, dove frequentò la scuola elementare, proseguendo [...] , e continuità evolutiva tra tubercolosi primaria e postprimaria), per i quali prima dell’applicazione dei piani di profilassi contro la malattia, poteva disporre di ampio materiale. Si occupò inoltre della rigenerazione dei glomeruli nelle nefrosi ...
Leggi Tutto
stent
Strumento in grado di rendere nuovamente pervi vari tipi di dotti corporei, correggendone la riduzione di calibro. Lo s. è usato sia per condotti vascolari, arterie e vene, sia per strutture tubulari [...] acuta, con conseguente infarto del miocardio e in alcuni rari casi morte, in pazienti che avevano sospeso la profilassi con farmaci antiaggreganti. La causa della trombosi è la mancata endotelizzazione della superficie interna dello s., causata dall ...
Leggi Tutto
profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...