VERMINOSI
Nino Baboni
Si chiamano così in patologia veterinaria malattie parassitarie dovute alla presenza di vermi nell'interno del corpo e molto spesso nell'apparecchio gastro-intestinale. Le verminosi [...] ecc. Gli ammalati denutriti e anemizzati vanno seguiti con cure tonico-ricostituenti e con adatta alimentazione. Per la profilassi si mira alla distruzione delle uova emesse con gli escrementi (raccolta delle feci, pulizia e disinfezione dei ricoveri ...
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TRINCEE, Febbre delle (sin.: trench jever, febbre quintana, febbre volinica, febbre periodica, influenza polonica, malaria russa, febbre della Mosa, febbre neuralgica)
Bindo de Vecchi
Malattia infettiva [...] . Non esiste una cura specifica; una certa efficacia hanno il chinino, gli arsenobenzoli, i metalli colloidali. Come profilassi è consigliata la disinfezione delle urine e dell'escreato degli ammalati e la disinfestazione nei riguardi del pidocchio. ...
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Nome che non designa un gruppo zoologico ben definito, ma i Vermi (v.) in genere, e più particolarmente i vermi parassiti. Il gruppo stesso dei Vermi è ormai scomparso dalla sistematica moderna e smembrato [...] di vermi parassiti sono, in tutto o in parte, ignoti, e molti zoologi si occupano di queste ricerche, di grande importanza anche per la profilassi e per la cura delle malattie parassitarie.
Bibl.: C. Parona, L'elmintologia italiana ecc., Genova 1894. ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] normale di Capua e ai maestri di Terra di Lavoro. Gli allievi erano anche formati alle principali tecniche di profilassi antimalarica, consentendo, in tal modo, la distribuzione diretta nelle scuole del chinino. Esperienze simili furono di lì a ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] il D. alla personalità di clinico la figura di uomo pubblico, deputato prima, senatore poi, la sua attenzione ai problemi della profilassi e dell'igiene (si ricordi anche la celebre Esposizione d'igiene, che si tenne a Napoli nell'anno 1900 e che il ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] grave epizoozia che aveva colpito il bestiame del Valdarno e che fu efficacemente debellata proprio grazie alla profilassi concepita dallo stesso Palloni. Ferdinando III gli affidò allora la titolarità dell’ambulatorio epidemiologico dello Spedale ...
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BREDA, Achille
CCoari
Nacque a Limena (Padova) l'8 dic. 1850, da Domenico e da Annunziata Marcolon e studiò a Padova medicina e chirurgia; gli fu maestro, in anatomia e istologia patologica, C. Rosanelli. [...] e della diffusione delle malattie veneree e a proporre nuovi e adeguati mezzi di prevenzione e di assistenza (La profilassi delle malattie veneree in Italia. Studio e proposte, estr. dal Giorn. ital. delle malattie vener. e della pelle, 1883 ...
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esclusiva, competenza
Margherita Colangelo
Complesso di attribuzioni spettanti a un soggetto laddove sia previsto che esso sia il solo titolare della facoltà di legiferare o adottare atti giuridicamente [...] governo e funzioni fondamentali di Comuni, Province e Città metropolitane; dogane, protezione dei confini nazionali e profilassi internazionale; pesi, misure e determinazione del tempo; coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell ...
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meningite
Christian Barbato
Infiammazione delle meningi (dura madre, aracnoide e pia madre), membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale. La malattia è generalmente di origine infettiva [...] della m. batterica si basa soprattutto sulla terapia antibiotica. In caso di m. da meningococco è indicata la profilassi antibiotica e sorveglianza dei contatti stretti del malato. In Italia, sono disponibili per le vaccinazioni, oltre a quella ...
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cirrosi
Maria Cristina Morelli
Malattia cronica del fegato ad andamento lento e progressivo caratterizzata da necrosi del parenchima, infiltrazione di cellule infiammatorie e connettivali formanti tralci [...] della c. prevede: trattamento dell’agente eziologico, ove possibile (per es., terapia antivirale); astensione dall’alcol; profilassi delle complicanze emorragiche; terapie specifiche, farmacologiche e non, delle complicanze. Il trapianto di fegato è ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...