OFTALMOBLENORREA (dal gr. ὀϕϑαλμός "occhio", βλέννος "muco" e ῥοία "corrente"; detta anche congiuntivite blenorragica)
Camillo Giannantoni
È un'infiammazione acuta della mucosa congiuntivale dovuta all'azione [...] di atropina (1%).
La oftalmoblenorrea dei neonati è oggi meno frequente che nel passato poiché viene praticata, immediatamente dopo la nascita, la profilassi alla Credé (istillazione nei sacchi congiuntivali di una goccia di nitrato d'argento al 2%). ...
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cefalea
Sensazione dolorosa, diffusa o limitata ad alcuni distretti del capo. La durata può variare da pochi secondi fino al dolore continuo; l’intensità può essere lieve (non influente sulle attività [...] o con un calcio-antagonista (verapamil), per anticipare la remissione. Nella forma cronica è invece necessario un trattamento di profilassi: i farmaci più usati sono il verapamil e i sali di litio, ma recentemente è stata segnalata anche l’utilità ...
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I progressi in tema di a. sono rappresentati tanto dalle continue scoperte di sostanze dotate di tali attività, quanto dall'approfondimento dei problemi generali relativi alla loro azione antibatterica, [...] ; f) diminuzione del pericolo d'insorgenza di una superinfezione.
L'uso di adatte combinazioni di a. nella profilassi e nel trattamento delle infezioni microbiche è perciò in aumento.
Complicazioni e tossicità. - Le complicazioni che possono ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] qualche suo derivato, e l'estratto pituitario. Speciale cura, infine, deve avere la puerpera per il proprio seno: la profilassi di quella noiosa e dolorosa affezione, ch'è costituita dalle ragadi del capezzolo, dev'essere iniziata qualche tempo prima ...
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. Si chiama così, in patologia comparata, un gruppo di malattie prodotte da coccidî. Queste forme morbose hanno importanza dal punto di vista zootecnico e economico.
Nei bovini, specialmente in quelli [...] tierärztliche Wochenschrift, 1922, p. 1. Per i carnivori: M. Martin, in Revue vétérinaire, 1909, p. 345; L. Rossi, in Profilassi, 1928, fasc. 3°, p. 19; V. Jakob, in Berliner tierzärztliche Wochenschrift, 1916, p. 349. Per il coniglio: G. Gregorio ...
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MAL ROSSINO o Antrace erisipelatoso (lat. scient. erysipelas suis; fr. rouget du porc; ted. Rotlaufseuche; ingl. swine erysipelas)
Nino BABONI
Malattia infettiva e contagiosa dei suini a carattere generalmente [...] 'intestino di suini che si conservano durevoli portatori, i metodi di profilassi diretta non sono destinati a dare risultati confortanti. Il solo mezzo di profilassi capace di benefici effetti è basato sull'immunizzazione. Il metodo di vaccinazione ...
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DE AMICIS, Tommaso
Giuseppe Armocida
Nacque in Alfedena (L'Aquila) il 18 ott. 1838, da Giuseppe ed Elena Di Loreto, primo di numerosi fratelli, tra i quali si distinse Mansueto che fu deputato e senatore. [...] di Berlino, di Pietrogrado, di Buenos Ayres, di Mosca e di Washington, fu' presidente dei Comitato per la profilassi sanitaria e morale delle malattie veneree e direttore del comparto speciale dermosifilopatico dell'ospedale della Pace. Trascorse gli ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] , corrispondente a circa il 17% delle proteine plasmatiche totali.
Uso terapeutico
Le i. sono impiegate in terapia per la profilassi e la cura di fenomeni morbosi a carattere infettivo o immunitario.
A lungo si è utilizzata la via intramuscolare con ...
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La più importante delle ghiandole salivari. È situata tra il meato acustico esterno e il ramo montante della mandibola, in una profonda escavazione (loggia parotidea) delimitata da una fascia fibrosa (fascia [...] adulti, e che può portare all’atrofia dell’organo colpito), all’ovaio (ovarite parotitica), al sistema nervoso (meningite, encefalite, neurassite parotitiche), al pancreas (pancreatite parotitica). La profilassi prevede la vaccinazione specifica. ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] È stato inoltre osservato che, durante i periodi bellici, la frequenza dei casi di s. diminuisce nettamente. La profilassi, difficile compito della psichiatria sociale, tende ad attuarsi soprattutto nelle grandi città con centri di consultazione, di ...
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profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...