POTENZA (XXVIII, p. 110)
La città è in pieno sviluppo edilizio. Sulla Piazza Sedile sono stati costruiti la Casa del fascio, il palazzo della Banca d' Italia e quello dell'Istituto magistrale. Nel quartiere [...] delle scuole elementari, la fiorente sezione staccata dell'ospedale civile provinciale, il laboratorio provinciale d'igiene e profilassi. Verso il fiume Basento, l'impianto di epurazione biologica delle fognature e l'altro di trasformazione delle ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] per la ricerca del chinino nelle urine e la prova del ramnosio o arabinosio utile nella diagnosi di sprue. Nel campo della profilassi fu il primo a preparare e ad introdurre nella pratica i vaccini polivalenti tifo-paratifi (T.A.B.) e tifo-paratifo ...
Leggi Tutto
cefalosporina
Paolo Tucci
Farmaco chemioterapico antibatterico appartenente alla famiglia degli antibiotici betalattamici. Generalmente, le c. vengono suddivise, ai fini clinici, in generazioni (➔ antibiotico): [...] e dei tessuti molli: quelle per via parenterale nelle meningiti, nelle polmoniti, nelle pielonefriti e nella profilassi in chirurgia addominale.
Effetti indesiderati
Le c. possono dare reazioni allergiche (incluso lo shock anafilattico), disturbi ...
Leggi Tutto
TIFO (dal gr. τῦϕος "torpore")
Cesare Frugoni
Il tifo o ileotifo o febbre tifoide è una malattia infettiva acuta a sintomi generali e locali (intestino) provocata da un germe che le è specifico, il bacillo [...] sanitarî, e con il miglioramento dei servizî di assistenza sanitaria, congiuntamente a una sempre più intensa azione di profilassi diretta e anticontagionistica, la tifoide andò progressivamente regredendo. Nel triennio 1905-07 i morti per tifoide si ...
Leggi Tutto
Medico e batteriologo tedesco, nato a Hansdorf nella Prussia orientale il 15 marzo 1854, morto il 31 marzo 1917 a Marburgo. Fu dapprima medico militare, poi assistente nell'Istituto delle malattie infettive [...] tetano. La dimostrazione dell'esistenza di questa immunità antitossica non solo servì ad aprire nuovi orizzonti per la profilassi e la cura delle malattie infettive, ma dette immediati ed immensi benefici, specialmente nella prevenzione e nella cura ...
Leggi Tutto
TARNIER, Étienne
Paolo Gaifami
Ostetrico, nato ad Aiserey il 29 aprile 1828, morto a Parigi il 24 novembre 1897. Nel 1867 primario in una maternità di Parigi; nel 1884 professore di ostetricia teorica, [...] e l'alimentazione con la sonda buccale e nasale; insegnò la dieta lattea nella cura della albuminuria gravidica e nella profilassi dell'eclampsia. Un Traité d'accouchements (Parigi 1876) scritto con P. Cazeaux ebbe moltissime edizioni; notissimo il ...
Leggi Tutto
. Malattia epizootica, che colpisce specialmente i bufali, sebbene la trasmissione sia avvenuta sperimentalmente anche agli equini e bovini. Sono invece refrattarî gli ovini, i cani, i polli e le anitre. [...] dura, che si estende al muso, al collo e talvolta anche in altre regioni. Nelle forme acutissime la morte avviene in 3-6 ore, nelle acute in 12-24 ore; superate le 24 ore, c'è probabilità di guarigione. La cura è impotente; utile solo la profilassi. ...
Leggi Tutto
Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] 1, nelle infezioni da varicella-zoster nel paziente immunocompromesso. L'amantadina e il suo analogo rimantadina sono indicate nella profilassi dell'influenza di tipo A, ma non sono attive nella terapia. La vidarabina o ara-A è utilizzata nell ...
Leggi Tutto
DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] il premio Girolami.
Durante il servizio militare, prestato a Roma come ufficiale medico, poté compiere esperimenti di profilassi meccanica contro la malaria presso le guarnigioni dei forti transtiberini.
Nel 1902 iniziò la carriera universitaria e fu ...
Leggi Tutto
ORSI, Girolamo
Stefania Fortuna
ORSI, Girolamo. – Nacque a Forlì il 26 febbraio 1815 dal conte Antonio e da Camilla Numai.
Nel 1833 s’iscrisse alla facoltà di medicina di Bologna, dove si laureò a pieni [...] V Congresso dell’Associazione medica italiana, che si svolse a Roma nell’ottobre 1871, fu nominata una commissione per la profilassi del colera, di cui Orsi fu presidente. La relazione fu presentata al convegno di Bologna, nel settembre 1874: Sulla ...
Leggi Tutto
profilassi
s. f. [dal gr. προϕύλαξις, der. di προϕυλάσσω «premunire, preservare», comp. di προ- «avanti» e ϕυλάσσω «custodire»]. – 1. Genericam., insieme di norme e di metodi intesi a evitare o prevenire il diffondersi di malattie. In partic.,...
profilamento
profilaménto s. m. [der. di profilare], non com. – L’atto, l’operazione del profilare; il profilarsi; anche, una successione di profili. In partic., in balistica, abaco dei p., grafico sul quale è riportato un fascio di curve...