CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] data dal domenicano - ritenendo che non tutti "li sensi della scriptura" ci sono noti -, affermando che ben al di là del profetismo, la renovatio ecclesiae era imposta dalla "ragione naturale et divina".
Nell'autunno del 1516 apparve a Bologna il De ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] ; S. Simonsohn, The Apostolic See and the Jews. History, Toronto 1991, pp. 71-74; R. Cegna, Echi del profetismo gioachimita in G. da C., in Il profetismo gioachimita tra Quattrocento e Cinquecento, a cura di G.L. Podestà, Genova 1991, pp. 183-193; B ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Gini), Girolamo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 22 apr. 1461 da ser Angelo di Cinozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo Toscanelli, figlia di un fratello del celebre medico e matematico [...] di aver complottato a favore di Piero de' Medici. Nelle vere lotte politiche che si affiancavano alle polemiche sul profetismo savonaroliano, il C. non dovette tuttavia avere una parte di rilievo, perché non risulta che egli abbia svolto azioni ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] pare che egli riuscisse a convincere il papa, ma non alcuni membri della Curia, i quali, diffidenti per il profetismo domenicano e memori della predicazione del Savonarola, sospettavano che il B. "fosse al summo pontifice simelmente contumace" (ibid ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] quella città); E. Van der Vekené, Bibliographie der Inquisition, Hildesheim 1963, pp. 15, 21; C. Ginzburg, Due note sul profetismo cinquecentesco, in Rivista storica ital., LXXVIII (1966), pp. 212-217; D. Maselli, Per la storia religiosa dello stato ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] osservava al suo più giovane collega che l’aver lasciato egli fuori dell’orizzonte poetico dell’antico Israele le parole dei profeti equivaleva a non aver compreso “ciò che essi sono per noi, che li consideriamo non più nella tendenza del loro ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] della divinità; la poesia davidica dei Salmi latini (in Echo cortese, cit., I, pp. 115-120, III, pp. 395-400); il profetismo dell’«egloga fatidica» in endecasillabi La lucerna sotto lo staio (III, pp. 363-377; parzialmente in Taddeo, 1993, pp. 58-60 ...
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MATTIA da Salo
Dario Busolini
MATTIA da Salò (al secolo Paolo Bellintani). – Nacque a Gazzane (frazione di Roè Volciano, nel Bresciano) il 29 giugno 1535 da Bellintano Bellintani, esponente di una famiglia [...] , rifacendosi alla tradizione delle correnti spiritualistiche di Angelo Clareno e Ubertino da Casale, dai quali aveva ripreso il profetismo e una visione gioachimita della storia e del francescanesimo. Composta da due parti, l’Historia presenta nella ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] Turoldo, in Id., Aure e disincanti nel Novecento letterario italiano, 1994, p. 355), che accostava la sua poesia al profetismo di ascendenza biblica e la chiamava in causa come forza salvifica. Attraverso la poesia Turoldo cantò «lo scandalo della ...
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SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] 164; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Milano 1824, p. 993; C. Ginzburg, Due note sul profetismo cinquecentesco, in Rivista storica italiana, 1966, n. 78, pp. 191-193; A. Franceschini, Nuovi documenti relativi ai docenti dello ...
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profetismo
s. m. [der. di profeta, sull’esempio dell’ingl. prophetism]. – 1. Termine con cui, in generale, viene indicato un fenomeno presente in varie religioni, un’esperienza particolare grazie alla quale una persona è investita della missione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...