Cotroneo, Girolamo. – Filosofo italiano (Campo Calabro 1934 - Messina 2018). Docente dal 1975 di Storia della filosofia presso l'Università di Messina, i suoi studi si sono concentrati sulla filosofia [...] al pensiero di B. Croce (tra gli altri saggi dedicatigli: Croce e l'illuminismo, 1970; Benedetto Croce critico del profetismo, 1982; Questioni crociane e post-crociane, 1994; Croce filosofo italiano, 2015), di cui ha curato la prima antologia di ...
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montanismo
Nome, dal suo iniziatore (Montano), dato a una setta cristiana sorta dopo la metà del 2° sec. in Frigia (per cui è spesso indicata come «eresia dei frigi») e presto diffusasi in tutta l’Asia [...] , poi nell’Africa romana e altrove (a Roma è testimoniata una comunità montanista). Si tratta di una reviviscenza del primo profetismo dell’età apostolica e a essa infatti si ricollega Montano, che predicava l’imminente fine del mondo con la discesa ...
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Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo. Anche, guida spirituale di persone affidate alla sua custodia.
P. d’anime Chi esercita la missione sacerdotale. Nelle [...] del Buon p., pronto a lasciare il gregge per ritrovare la pecorella smarrita.
Con il nome Pastor angelicus nel profetismo medievale fu indicato il papa, destinato a purificare la Chiesa mondanizzata e a preparare i fedeli all’avvento di Cristo ...
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Espressione verbale di suoni, più o meno linguistici, incomprensibili. Come fenomeno anormale, indica i deliri verbali di alcuni malati di mente, caratterizzati dalla creazione volontaria di parole deformate, [...] che generano, degli stati d’animo.
Nel cristianesimo primitivo, fenomeno di cui è possibile trovare precedenti nell’antico profetismo israelita e consistente nella capacità di lodare e pregare Dio con un linguaggio comprensibile solo a quelli in ...
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GRUNDMANN, Herbert
Raoul MANSELLI
Storico, nato a Meerane (Sassonia) il 14 febbraio 1902; professore di storia medievale a Münster. All'università di Lipsia ebbe come maestro W. Goez, dal quale fu avviato [...] alla ripresa degli studî gioachinnici e che fu seguito da altri lavori di minore impegno su alcuni aspetti del profetismo medievale (Liber de flore in Historisches Jahrbuch, 1929; Neue Forschungen überJoachim von Fiore, Marburgo 1950). Estesa la sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] a quelle riforme in capite et in membris da tutti invocate.
Fra gli eventi più importanti oggetto di una lettura in chiave profetica sono naturalmente le guerre di Italia e quel 1494, anno della calata di Carlo VIII (1470-1498) in Italia, nel quale ...
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SPATAFORA, Bartolomeo
Carmen Salvo
– Nacque intorno al 1514. Secondogenito di Francesco e di Melchiorra Moncada, appartenne a un illustre casato messinese. Non si conosce il luogo di nascita.
Per lui [...] la frequentazione di quegli ambienti umanistici vicini alla corte vicereale ove l’umanesimo cristiano si coniugava con il profetismo escatologico e con il desiderio di rinnovamento evangelico. In questo entourage si annoverano alcuni esponenti, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] intellettuali hanno, infatti, certamente contribuito in maniera determinante a costruire quel nuovo cristianesimo che, se per gli aspetti profetici e apocalittici avrà un’eco assai lunga, per le sue istanze di riforma “nel mondo” si orienterà sempre ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] cupe ove niente vive più, / niente se non la speranza del tuono", ed unisce alle figure dell'Attesa un febbrile profetismo verso il punto Omega (secondo la lezione di Teilhard de Chardin). Nelle ulteriori raccolte (Su fondamenti invisibili, 1971; Al ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ° sec. la frattura della cristianità occidentale in diverse comunità, gruppi o sette.
La r. cattolica
Alla riviviscenza del profetismo e dell’attesa escatologica furono legati, nel Medioevo, alcuni movimenti di r.: tale, per es., il gioachimismo che ...
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profetismo
s. m. [der. di profeta, sull’esempio dell’ingl. prophetism]. – 1. Termine con cui, in generale, viene indicato un fenomeno presente in varie religioni, un’esperienza particolare grazie alla quale una persona è investita della missione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...