RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] si configurava come un invito esplicito alla simulazione religiosa in tempi di persecuzione e all’attesa di un annuncio profetico che avrebbe appianato tutte le divergenze religiose. Cristo era infatti apparso all’autore «una sera a hora di compieta ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] .; The "Beneficio di Cristo", tradotto e con introd. di R. Prelowski, in Ital. Reformation Studies in honor of L. Socinus. Firenze 1965, pp. 23 ss.; C. Ginzburg, Due note sul profetismo cinquecentesco, in Riv. stor. ital., LXXVIII (1966), pp. 184 ss. ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] il contratto, il rispetto e la venerazione dell'uomo per la propria compagna, la tendenza vivamente promossa dal profetismo, sebbene non mai giuridicamente prevalsa, alla monogamia, sollevano la sposa e madre d'Israele dallo stato di abitatrice ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] " e voce di Dio che preannuncia rovine per i suoi persecutori con lo stesso eccesso di difesa e il minaccioso profetismo esibito nella Vita.
La stesura della Vita fu iniziata nel 1558 e condotta già molto innanzi nel maggio dell'anno successivo ...
Leggi Tutto
Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] «la grandezza e i benefici di queste cristianità ‘sacrali’», ma solo per ribadire alla fine quanto siano state alcune figure profetiche quelle che nelle ore più buie e nelle fasi più negative di questa storia hanno saputo mettere in salvo la libertà ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] in forma di ri-scrittura, di viaggio attraverso la storia. Tragedie remote e prossime sono rivisitate con allucinato profetismo, con la veggente cecità della scrittura. Come dichiarano le ultime righe del romanzo di Saramago: «Perché siamo diventati ...
Leggi Tutto
Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] finale'. La teoria marxista fungeva da puro fattore di "integrazione interna" (v. Ranieri e Minopoli, 1993, p. 66). Il profetismo catastrofico del marxismo di Erfurt fungeva da alibi alla chiusura prussiana delle classi dirigenti da un lato, e dall ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] spinto fino al rifiuto della proprietà privata, la separazione del cristiano dallo Stato, il battesimo degli adulti, il profetismo) gli fu sostanzialmente estraneo. Socini non accettò mai di farsi ribattezzare, anche a costo della rinuncia all ...
Leggi Tutto
Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] la quale mantenne sempre una prudente distanza.
Le forme di profetismo e di messianismo, in particolare nel Congo e in Brasile collettivi mostrano un indebolimento della loro leadership. I profeti e i capi militari hanno lasciato il posto ai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] , dunque la scelta di Virgilio è anche quella di un poeta dell’aldilà. Virgilio era poi considerato nel Medioevo un profeta di Cristo, per la possibilità di interpretare in senso cristiano l’Egloga IV.
Dante sfrutta questa possibilità raccontando che ...
Leggi Tutto
profetismo
s. m. [der. di profeta, sull’esempio dell’ingl. prophetism]. – 1. Termine con cui, in generale, viene indicato un fenomeno presente in varie religioni, un’esperienza particolare grazie alla quale una persona è investita della missione...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...