MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] fatta di convenienze e di formalità e al pittore riesce benissimo di destreggiarsi tra i vezzi d'Arcadia e le barbe dei profeti". Il M. "regge bene la prova, mettendo a punto un risultato che è tra i più convincenti in Bologna, nella decorazione d ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] Museum di Berlino (distrutto durante la seconda guerra mondiale). Incoronazione della Vergine fra angeli, evangelisti, profeti, ianti e dottori della Chiesa,lunetta superiore dei polittico Mengolini citato, già nella raccolta Wittgenstein di ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] Chiesa, fuori della quale non vi è salute alcuna, all'ubbidienza dei superiori nelle cose sante, evitando i "falsi profeti" (ibid.). Si comprende così come l'attività del C. si incanalasse e trovasse pieno appagamento non tanto nella predicazione ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] s. n. 2307, 538 s. nn. 2340-2342, 662 s., 671 s.; III, ibid. 1914, pp. 116-121; A. Medin, La battaglia di Pavia. Profeti e poeti italiani, in Arch. stor. lomb., LII (1925), pp. 256, 257 n. 2; S. Morison, E. C. da Udene...(con un facsimile completo ...
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CESAREO, Marcantonio
Ugo Ruggeri
Pittore, nacque probabilmente a Bergamo in anno imprecisato che il Marenzi, con buona plausibilità, colloca verso il 1600. Per il Tassi sarebbe stato parente di Enea [...] Madonna della Neve, un Cristo che appare a s. Agata in S. Agata del Carmine, una Sacra Famiglia in S. Agostino, quattro Profeti in S. Francesco a Bergamo, e una Madonna e santi nella parrocchiale di Caspiglio.
Il Tassi cita Memorie del C. sui pittori ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] soffitto in legno della scuola di S. Maria del Parto, conservati in parte nelle gallerie dell'Accademia di Venezia (tavole con Profeti e altri frammenti) e in parte nella chiesa di S. Maria in Pieve a CastelfrancoVeneto (due pannelli con Madonna e il ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] II Sforza, comprendevano l’affrescatura delle paraste a libro dell’ordine inferiore (con motivi a grottesche su fondo dorato), Profeti e Sibille a mezzobusto nelle lunette e tele e tavole a ornamento di alcuni altari e delle pareti oblique delle ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] nel 1506 da Pasquino Cenami, priore della chiesa, con Storie di s. Frediano, di Gesù e del Beato Giovanni, con Profeti e Sibille nella volta ed il Giudizio Universale nella lunetta. Questi affreschi, già notati dal Vasari come "cosa degna di lode ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] , 2002).
Il grandioso polittico, che era completato in origine da una coperta firmata (perduta) con il Crocifisso e i profeti (Malvasia), è un raro esempio di commistione tra pittura e scultura. Entro una complessa carpenteria di netto gusto gotico ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] è apparso evidente in modo particolare dalle testimonianze pittoriche attribuibili all'età di G., quali la sequenza dei profeti rinvenuta nell'ambiente attiguo al refettorio e le decorazioni della cripta anulare di S. Vincenzo Maggiore.
Intorno alla ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...