LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] dei simboli della Passione (1726-27) e, successivamente (1734-35), gli ovali con il Salvatore, l'Addolorata, l'Ecce Homo, i Profeti e le Sibille, rubati nel marzo del 1995, e le grandi pale con la Discesa dello Spirito Santo (1733) e con la ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Marco
Enrico Maria Guzzo
Figlio primogenito di Battista D'Angolo detto del Moro, e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, è conosciuto, [...] relativi all'eredità paterna); nel 1585, infine, fu pagato dalla Scuola di S. Giovanni de' Battuti a Murano per sette tele con Profeti, e il 21 giugno 1586 per altre tre tele che si sanno commissionate due anni prima (Moschini, 1815, II, p. 609). È ...
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FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] tra il 1509 ed il 1511 il F. attese agli affreschi del cupolino e dei pennacchi con le figure dei Profeti nella cappella Carafa in S. Domenico Maggiore a Napoli. Coevo ed in stretta contiguità stilistica è il polittico della Visitazione ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] il 1731a Padova.
Il secondo gruppo è costituito da decorazioni scultoree di complessi architettonici: 1) grandi sculture (presumibilmente i Profeti) per la cupola di S. Maria della Salute a Venezia, fatte ancora nella bottega di G. Le Court; 2 ...
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FAMA BUZZI (Fama Bussi), Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono gli estremi biografici dì questo architetto e sacerdote, che nacque a Palermo probabilmente nei primi anni del XVIII secolo. Il [...] Abate, si può proporre di attribuire al F. anche il disegno dei ricchi armadi lignei, ornati con sculture di re, profeti e anime purganti, della sacrestia della chiesa di S. Matteo.
Un elemento a favore di tale attribuzione è costituito dal fatto ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] intervennero come giudici i pittori Costantino Zelli, Monaldo Corso da Viterbo e Luca Signorelli.
Questi affreschi (Profeti, Sibille, Incoronazione della Vergine nei triangoli della volta; Nascita e Sposalizio di Maria nei lunettoni; Incontro ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] , Miracolo di s. Domenico, "Noli me tangere"; in altre cinque formelle minori, sempre in smalto traslucido, sono i Profeti; nelle sei formelline del nodo, altrettanti Santi domenicani;nelle sei formelline della coppa, Serafini. La patena è ornata al ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] della seconda metà del sec. XVIII, vicino a Carlo Baratta. All'artista sono stati infine attribuiti dal Castelnovi i due Profeti dell'Annunziata a Genova, già ritenuti dell'Assereto.
Il B., oltre che pittore, pare fosse anche architetto. Secondo il ...
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CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] adducendo la corruzione del popolo ebreo portato spesso all'idolatria, specialmente dopo la lunga permanenza in Egitto; i profeti conobbero quindi il mistero trinitario, ma non lo rivelarono pienamente per lasciarne il compito al messia. Alla fine ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] religioso in questi anni romani: il Vasari ricorda una facciata, quella di S. Pietro in Vincoli, con Storie di s. Pietro e profeti (p. 146), già guasta al tempo del Mancini; una "cappellina con figure" in S. Eustachio (p. 145), oggi non più esistente ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...