Terrorismo
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Terrorismo
sommario: 1. Il terrorismo globale. 2. Fondamentalismo e terrorismo. 3. Una guerra di civiltà. 4. La cultura dei diritti di fronte al terrorismo. □ [...] , un privilegio: immolandosi, diventa uno shahīd, un 'martire della fede', un testimone della Verità divina, rivelata dal Profeta. Il che costituisce una potente gratificazione psicologica e alimenta l'orgoglio ascetico, tipico dei gruppi settari che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] . Solo con la DC il popolo entra nello Stato, la società viene a coincidere con lo Stato. Tra i profeti del Risorgimento splendono le figure del Rosmini, del Gioberti, del Balbo, del Manzoni e del Tommaseo banditore della repubblica cristiana ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] antiautoritaria (se ne resero conto immediatamente i governanti che, in Germania e in Russia, non accettarono la collaborazione dei profeti del Volkstum e del narodnost); ma c'è, insieme, una altrettanto forte carica cesaristica, nel senso che chi si ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] , per cui la Dieta per discutere dell'organizzazione della crociata non avrebbe potuto avere luogo. Sembravano avere ragione quei profeti di sventura che avevano cercato di dissuadere P. dal partire, sia per la loro contrarietà a lasciare Roma sia ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] quasi come il suo testamento. I nuovi porporati erano invitati a combattere contro ogni errore, a guardarsi dai falsi profeti, a mettere in guardia i preti da ogni forma di autonomia intellettuale e da tutte quelle pubblicazioni che la sostenevano ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , i più antichi di tutto il Ṛgveda, sono detti "libri di famiglia", perché a un'unica famiglia di poeti (ṛṣi "veggenti, profeti") vengono rispettivamente assegnati: il II ai Gṛtsamada, il III ai Viśvāmitra, il IV ai Vāmadeva, il V agli Atri, il VI ai ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] (tamburo) e soprattutto il cerimoniale del fumar tabacco. Accanto ai semplici taumaturghi (wabeno) vi erano anche dei profeti (Jessakid), che, posseduti dagli spiriti in vere sedute spiritiche, predicevano i risultati di cacce e di guerre. Grande ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] o con lavori ispirati all'arabo.
Ai tempi di re Yāgbe'a Ṣyon (morto nel 1294) sembra tradotto il Libro della Visione del profeta Habacuc in Qartasā. Poco dopo, fra il 1314 e il 1322, un Yeṣhaq, nebura ed di Aisum, col concorso d'altri ecclesiastici e ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] spazio (poco lontano, del resto, dalla Palestina) al quale resta attaccato da legami sentimentali: le città sante, dove il Profeta visse, continuano a calamitare lo sguardo del credente, che si volge in direzione della Mecca durante le sue preghiere ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di vita tedesca (Strasburgo, Ulma, Kempten, Essligen, Costanza, ecc., oltre a Norimberga), gravitavano attorno a Zurigo e a Zwingli, suo profeta; proprio in questi anni, 1527-29, la disputa fra i due campioni di Wittenberg e di Zurigo era aspra, a ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...