ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] che dall'A. era stato avidamente ricercato e studiato. Sull'esterno dell'arco d'ingresso alla cappella, le figure dei profeti Davide e Isaia stanno in mera funzione ornamentale; ma l'Assunzione della Madonna, al centro della volta, e la lunetta ...
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PALMERUCCI, Guido
Maria Rita Silvestrelli
PALMERUCCI, Guido (Guiduccio di Palmerino, Guiduccio di Palmeruccio).– Figlio del pittore Palmerino di Guido nacque con tutta probabilità a Gubbio nel quartiere [...] stato attribuito un importante ciclo di affreschi nella zona alta dell’abside con gli Apostoli in trono, angeli e profeti (Marchi, 2006). Fonti ottocentesche riportate da Cenci (1914, p. 66), ricordavano proprio in questa chiesa l’esistenza di una ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] , p. 147), per altro avanzata con estrema cautela, di avvicinare al primo periodo bolognese di F. sei rilievi con Profeti scolpiti per i finestroni della stessa basilica, dove è dato ravvisare una ritmica "più riposata, con accenni di blanda eleganza ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] Angeli il Martirio di s. Sebastiano del Domenichino già trasportato da S. Pietro; in S. Maria della Pace gli affreschicon Profeti allora dati a Timoteo Viti e Sibille di Raffaello – interventi assai lodati da Carlo Fea che pubblicò la relazione di ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] fatta di convenienze e di formalità e al pittore riesce benissimo di destreggiarsi tra i vezzi d'Arcadia e le barbe dei profeti". Il M. "regge bene la prova, mettendo a punto un risultato che è tra i più convincenti in Bologna, nella decorazione d ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] Museum di Berlino (distrutto durante la seconda guerra mondiale). Incoronazione della Vergine fra angeli, evangelisti, profeti, ianti e dottori della Chiesa,lunetta superiore dei polittico Mengolini citato, già nella raccolta Wittgenstein di ...
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FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] , abbazia cistercense cui, all'epoca della realizzazione del portale, era affidata la parrocchiale di Freiberg. Agli stipiti, i profeti e le coppie di re dell'Antico Testamento preannunciano la scena dell'Adorazione dei Magi rappresentata nel timpano ...
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SPILIMBERGO
G. Valenzano
(Spengenberch, Spelimberg nei docc. medievali)
Cittadina del Friuli-Venezia Giulia, sita presso il fiume Tagliamento (prov. Pordenone).La più antica menzione documentaria di [...] affrescati all'interno; la decorazione nell'ultimo decennio coinvolge anche le murature esterne: in particolare figure di profeti sono dipinte entro le archeggiature trilobate del fianco settentrionale, dove si apre il portale strombato firmato da ...
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AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] da Hans Baierlein il Vecchio, Ulrich Wolfratshauser, Michel Erhart, Gregor Erhart e Adolf Daucher.Le cinque vetrate con i profeti (Daniele, Osea, Davide, Giona e Mosè) dell'ordine superiore del lato meridionale del duomo, risalenti al tardo sec. 12 ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] s. n. 2307, 538 s. nn. 2340-2342, 662 s., 671 s.; III, ibid. 1914, pp. 116-121; A. Medin, La battaglia di Pavia. Profeti e poeti italiani, in Arch. stor. lomb., LII (1925), pp. 256, 257 n. 2; S. Morison, E. C. da Udene...(con un facsimile completo ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...