Jonas qui aura 25 ans en l'an 2000
Piera Detassis
(Svizzera/Francia 1976, Jonas che avrà vent'anni nel 2000, colore/bianco e nero, 115m); regia: Alain Tanner; produzione: Yves Gasser, Yves Peyrot per [...] l'evoluzione del concetto di tempo con l'aiuto di un sanguinaccio. O al fatto che ogni incontro tra gli otto 'profeti' finisca attorno a un tavolo, attorno al cibo, mentre gli esempi e le parabole riguardano spesso il mondo animale, quello del ...
Leggi Tutto
Vedi GERASA dell'anno: 1960 - 1994
GERASA (greco Γέρασα; anche ᾿Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσοππόᾳ; lat. Gerăsa)
M. Avi-Yonah
A. Comotti
La città, ora Gerash, si trova in un ampia vallata, sulle rive del fiume [...] ; tutte e tre risalgono al 529-35. Altra chiesa di modello peculiare (cruciforme, con quattro ambienti alle estremità), era quella dei Profeti e Martiri, costruita nel 464-65. Le chiese (e così pure la sinagoga) di G. erano pavimentate a mosaico. Il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
San Vitale a Ravenna
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Divenuta capitale del Sacro Romano Impero d’Occidente, Ravenna si [...] al banchetto offerto loro da Abramo; a destra invece, l’immagine dei sacrifici di Abele e Melchisedec. Figure di profeti ed evangelisti rammentano la Salvezza da loro annunciata, stabilendo una concordanza tra i due Testamenti.
Un ciclo dedicato a ...
Leggi Tutto
DEČANI, Monastero di
S. Petkovic
Monastero della Serbia meridionale, a km. 17 da Peć. La costruzione venne iniziata nel 1327 per volontà del re Stefano III Uroš, soprannominato per questo Dečanski, [...] mostrano rilevanti differenze stilistiche: alcuni pittori, come quelli attivi nei cicli delle Grandi Feste e dei Profeti della cupola, prediligono forme monumentali, altri perseguono soprattutto intenti narrativi, come i pittori dei Miracoli di ...
Leggi Tutto
Radhakrishnan, Sarvepalli
Filosofo indiano (Tirutani, Madras, 1888 - Madras 1975).
Vita
Nato in una famiglia profondamente religiosa, si formò all’interno di missioni cristiane, dove entrò in contatto [...] , l’esperienza estetica, ecc.) mostrano la presenza del divino nell’uomo. Hanno realizzato intuitivamente questa presenza divina profeti come Buddha, Zoroastro, Maometto e Gesù. L’intuizione, infatti, al contrario dell’intelletto discorsivo e della ...
Leggi Tutto
cieco
Emilio Pasquini
. Aggettivo e sostantivo di largo impiego in D., anche per le possibili fruizioni nel traslato, e assai più frequente in poesia che in prosa.
Riferito a mancanza di vista reale [...] affondano il viso nel fango "); Pg XVIII 18 fieti manifesto / l'error de' ciechi che si fanno duci, cioè dei falsi profeti che pretendono di guidare gli altri (in questo caso affermando che ogni amore sia sempre di necessità buono), sulla scia della ...
Leggi Tutto
MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] , o Wiligelmo, dalla tua scultura". A Wiligelmo scultore si devono la porta principale a occidente del duomo, adorna di figure di profeti entro nicchie e di complicati intrecci di rami con uomini e bestie, come i rilievi sulla facciata con le prime ...
Leggi Tutto
TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] di S. Silvestro, rappresentanti Gesù tra i Santi Pietro e Paolo; la Madonna col Bambino in trono tra i due Ss. Giovanni e Profeti; e la leggenda di S. Silvestro e Costantino (sec. XIII).
Al sec. XI o XII va attribuito il trittico della cosiddetta ...
Leggi Tutto
(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] dei loro continuatori, e in generale a ogni aspetto dell'arte divinatoria, si palesa già nelle eloquenti invettive dei profeti di Israele, citate dallo Schiaparelli (Isaia, XLVII, 13; Geremia, X, 2): passa poi nella letteratura patristica, nel poema ...
Leggi Tutto
Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] con i loro sommarî cicli cristologici, a cui si associarono, per influsso del potente canto del Dies irae, i profeti e le sibille, proiettanti le loro ombre nell'avvenire, si riallacciavano all'antichità cristiana, al latino volgare, assai più ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...