ODDI, Mauro
Silvia Medde
ODDI, Mauro. ‒ Nacque nel 1639, presumibilmente a Parma; i nomi dei genitori sono ignoti e nulla si conosce della sua prima formazione, ricevuta con ogni probabilità in patria.
Sebbene [...] in opera nell’arco dei decenni successivi prevedeva due livelli d’intervento: il primo caratterizzato da una sequenza di statue di profeti, sibille e festoni posta all’altezza delle coperture dei bracci della chiesa e dall’impiego di grandi volute di ...
Leggi Tutto
LUXEUIL, Abbazia di
F. Cecchini
(Luxovium, Lussovium nei docc. medievali)
Abbazia situata nella cittadina di Luxeuil-les-Bains (dip. Haute-Saône), ai piedi dei Vosgi, nella diocesi di Besançon, L. fu [...] agli ateliers merovingi dell'epoca, per lo più opere liturgiche e patristiche; rimangono solo pochi frammenti dei libri dei profeti, tra i primi testimoni del testo della Vulgata (Ganz, 1991), mentre mancano gli evangeliari, e questo spiega in parte ...
Leggi Tutto
sete
Antonio Lanci
Federigo Tollemache
Il sostantivo ricorre solo nel Convivio e nella Commedia, specie nel Purgatorio e nel Paradiso.
Il senso proprio di " bisogno di bere " è documentato in If XXX [...] mensam suam / ... Venite, comedite panem meum / et bibite vinum quod miscui vobis "; cfr. anche Eccli. 24, 29. Anche i profeti adoperano volentieri le stesse immagini: Is. 12, 3 " Haurietis aquas in gaudio de fontibus salvatoris "; 44, 2-3 " Haec ...
Leggi Tutto
GALLIANO
A. Guiglia Guidobaldi
(lat. vicus Gallianatium, Galianus)
Centro della Lombardia, in Brianza, situato nel circondario nordorientale di Cantù (prov. Como). L'antichità dell'insediamento è testimoniata [...] muro e restaurata a più riprese negli ultimi decenni, si articola in tre registri sovrapposti completati in alto da busti di profeti e in basso, tra gli archi, da busti di santi. Sulla parete settentrionale si trovano, a partire dall'alto, Storie di ...
Leggi Tutto
MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] società, della diversità dei membri della specie umana, della necessità che l'agire dell'uomo sia regolato. Questo compito spetta ai profeti, agli estensori delle leggi e ai re, che accettano e applicano le norme. Il tutto è inserito nella fisica del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi secoli dell’alto Medioevo la prosa sacra si era limitata quasi esclusivamente alla produzione [...] Padri. Non tutti i libri della Bibbia sono commentati in pari misura: fino al VII secolo i libri storici e quelli sui profeti non sono oggetto di indagini particolari, mentre sono letti e commentati in modo sistematico il Libro dei Salmi (su cui il ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] Estense della Bibl. Naz. di Roma, ms. 293 (Longhi, 1950); una serie di tarocchi di Castello Ursino a Catania (Bottari, 1951); i Profeti nel chiostro di S. Maria di Castello a Genova (Longhi, 1957), ed altro (cfr. Puerari, 1951, pp. 34 s.).
Tali opere ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] incisore da tutti e dodici i pittori chiamati a decorare la navata centrale di S. Giovanni in Laterano con figure di Profeti (1718), sebbene la realizzazione di tali rami non abbia poi avuto luogo; nel 1722 la Società palatina di Milano, cercando un ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] 1223-1226; 913, c. 810; 1003, c. 354; Statuta Concilii Florentini, Florentiae 1564, pp. 70 ss.; S. Bongi, F. da M. un profeta fiorentino a' tempi del Machiavelli, in Arch. stor. ital., s. 5, III (1889), pp. 62-70; G. Schnitzer, Savonarola, II, Milano ...
Leggi Tutto
BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] il B. si propone di dimostrare che Cristo è il vero messia annunciato dai profeti; nella seconda sono esposte quindici obiezioni, attinte ad altrettanti passi dei Libri profetici, mosse da due rabbini al B., e le confutazioni di quest'ultimo. L'opera ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...