SABBATO
Giuseppe Ricciotti
È il nome del settimo giorno della settimana ebraica, dal quale prendevano nome in serie aritmetica anche i varî giorni della settimana ("primo dal sabbato" = domenica; "secondo [...] santuario al "santo dei santi" (Levit., XXIV, 8). Più tardi nelle sinagoghe s'introdusse la lettura della Legge e dei Profeti, accompagnata da particolari preci. In genere, poi, il sabbato era un giorno consacrato a Dio e di gioconda gaiezza (Esodo ...
Leggi Tutto
IRONIA (gr. εἰρωνεία da εἵρων, lett. "interrogante")
Manara VALGIMIGLI
*
È, precisamente, modo d'interrogare altrui fingendo di non sapere, o almeno esagerando, per reazione o per modestia, il proprio [...] poi, passa facilmente a quella diretta, all'invettiva.
Perciò il sarcasmo s'incontra talvolta nella Bibbia, e in particolare nei Profeti, mentre vi manca l'ironia; è frequentissimo poi in Dante, che ne ha lasciato esempî celebri ("Godi, Fiorenza, poi ...
Leggi Tutto
VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] faciens; ma ordinata a far conoscere le perfezioni o i voleri divini o i futuri eventi, come quella concessa ai profeti d'Israele (visio prophetica) nell'Antico Testamento. Più alte, nel Nuovo Testamento, sono le visioni di S. Giovanni (Apocalissi) e ...
Leggi Tutto
IDUMEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Tommaso PIANTI
Il nome storico di Idumea (ebraico: "terra di Edom"; Settanta: 'Ιδουμαία) indica la parte meridionale della Palestina, a mezzogiorno della Giudea. [...] 1230 a. C. poco dopo l'Esodo, e tributarî dei re assiri Tiglatpileser, Sennacherib, Assaraddon e Assurbanipal.
Rampognati dai profeti per l'invasione di Giuda durante l'esilio, riappaiono più tardi in lotta contro gli Asmonei. Giuda Maccabeo edificò ...
Leggi Tutto
TEODORO di Mopsuestia
Giuseppe RICCIOTTI
Chiamato talvolta anche T. di Antiochia, dal suo luogo di nascita, nacque verso il 350, morì nel 428.
Appartenne a famiglia facoltosa ed ebbe per fratello Policronio [...] tutti perduti per effetto della condanna subita. Essi si riducevano a tre gruppi piincipali: Commenti biblici (a Genesi, Salmi, Profeti maggiori e minori, I-II Re, Giobbe, Ecclesiaste, Matteo, Luca, Giovanni, Atti, Lettere di S. Paolo), Scritti varî ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] , facendo anche riferimento ai due martyria più importanti presenti in essa, l’aṙak῾elakan (‘apostolico’) e il margarēaran (‘profetico’), fondati entrambi da Gregorio. D’altra parte Agatangelo (§ 814), pur menzionando la prima chiesa di Aštišat e ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di capo di un individuo": vale a dire il potere carismatico, che trova le sue incarnazioni tipiche nelle figure dei profeti - sul terreno religioso - e in quelle dei condottieri e dei grandi demagoghi - sul terreno politico. Anche in questo caso si ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] liturgico: "La chiesa è il cielo terreno in cui risiede il Dio celeste [...], è prefigurata dai patriarchi, preannunciata dai profeti, fondata dagli apostoli, testimoniata dai martiri e ornata dai Padri della Chiesa" (Borgia, 1912). Questo è ciò che ...
Leggi Tutto
SANTIAGO DE COMPOSTELA
M.A. Castiñeiras González
M. Silva Hermo
SANTIAGO DE COMPOSTELA Città della Spagna, situata nella parte meridionale della provincia di La Coruña e capitale della regione autonoma [...] del coro sembra prevedesse un colonnato che sosteneva arcate doppie coronate da un fregio con architetture e figure di profeti e apostoli (Otero Tuñez, Yzquierdo Perrín, 1985; 1990). Relativamente allo stile, si trattava di un’opera appartenente alla ...
Leggi Tutto
VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] del nono decennio risale la decorazione della cappella del Rosario ai Ss. Giovanni e Paolo, oggi conservata solo parzialmente: sopravvivono i Profeti e le Sibille in stucco, databili tra il 1586 e il 1587, mentre sono perdute le figure marmoree di S ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...