EMANUELI, Giovanni Antonio
Chiara Basta
Nacque a Brescia il 9 marzo 1817 da Dionigi e Lucia Berenzi; come risulta da documenti conservati nell'Archivio comunale di Brescia, frequentò dal 1831 la scuola [...] 'Ateneo, 1845-46, p. 405).
Intorno al 1846 realizzò le statue per la parrocchiale di Palazzolo sull'Oglio, raffiguranti i profeti Isaia e Geremia, nelle nicchie ai lati del portale, i santi Giovanni Evangelista e Paolo, e sulla sommità l'Assunta con ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] . Nel 1620 firmò e datò nella chiesa delle cappuccine nuove, detta in antico Madonna degli Angeli, gli affreschi con Profeti e sibille sulle colonne e i Putti con medaglioni sotto l'innesto della cupola, la decorazione della quale spetta invece ...
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Lamennais, Félicité-Robert de
Remo Ceserani
Pensatore e polemista francese (Saint-Malo 1782-Parigi 1854). Aveva cominciato a imparare l'italiano nel 1811, e partendo nel 1824 per il primo viaggio in [...] la sua adesione sempre più convinta a un socialismo umanitario ed evangelico, contengono, accanto agli echi delle parole dei profeti, di Savonarola, di Pascal, degli scrittori politici, non poche immagini e giri di frase di derivazione dantesca.
Il L ...
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piovere
Antonio Lanci
Il senso proprio, nell'usuale costrutto impersonale, è documentato solo in Pg XXXII 110 Non scese mai con sì veloce moto / foco di spessa nube, quando piove / da quel confine che [...] le ', ma accentua l'interiorità, la spiritualità del ‛ portare ' ", Chimenz); la verità che dal cielo piove / per Moisè, per profeti e per salmi (XXIV 135: " giuso discende " [Buti], e quindi " Si manifesta " agli uomini [Ottimo]); e ancora la grazia ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] il principio razionale che dirige il corso della storia e, rivelandosi per bocca di coloro che vissero secondo ragione come i profeti e i filosofi greci (Eraclito e Socrate), si è poi manifestato agli uomini nell’incarnazione. Questa concezione del l ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] , terminata nel 1942, e dal 1947 diresse l'edizione delle opere strumentali di A. Vivaldi. Tra le sue pubblicazioni: I profeti di Babilonia (1924); La pietra del bando (1945); Il filo d'Arianna (1966); Saggi e fantasie (1966); Così parlò Claudio ...
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REICHENAU (A. T., 20-21)
Hans MOHLE
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Isoletta (superficie 4,3 kmq.) del Lago di Costanza nell'Unter See, chiamata Sintlazau anticamente e poi Au (Owe), e, in latino, Augia maior (o dives); conta poco [...] affreschi romanici: nell'abside principale Cristo in trono con i santi Pietro e Paolo e due cherubini, inoltre apostoli e profeti disposti in due file; opere ben conservate del sec. XII. Nella cappella di S. Egino scene della passione del tardo ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] spicchi della cupola rappresenta, su varie zone, le scene dell'Antico e del Nuovo Testamento, la leggenda del Battista, i profeti intorno alla δέησις, gli apostoli e i simboli degli evangelisti; e nell'esedra dell'altare il battesimo di Cristo, e ...
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Arabo musulmano di Spagna, illustre filosofo, giurista e medico, cultore anche d'astronomia teorica, nato a Cordova nel 520 èg., 1126 d. C., morto a Marrākush nel Marocco nel 595 èg., 10 dicembre 1198, [...] a fare che questi siano virtuosi e non ad addottrinarli nel campo scientifico e filosofico; rivolgendosi a tutti, i profeti inviati da Dio hanno dovuto usare un linguaggio semplice, parlante al sentimento ed all'immaginazione, usante simboli attinti ...
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INFALLIBILITÀ (ted. Unfehlbarkeit)
Enrico Rosa
Nel linguaggio ecclesiastico, secondo il senso universale e costante dei teologi, significa non solo esenzione semplice dall'errore (inerrantia facti), [...] , secondo la teologia cattolica, dal fatto dell'istituzione divina della Chiesa stessa; perché quale fu vaticinata dai profeti d'Israele nel regno messianico, come regno di verità, di redenzione, d'illuminazione e di salvezza spirituale (Isaia ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...