Scultore. Francesco Albanese, i figli Giambattista e Girolamo, e Francesco figlio di Girolamo, come i Maganza per la pittura, formano a Vicenza, dalla seconda metà del '500 fin verso la fine del '600, [...] l'architetto dell'oratorio del Gonfalone, al Duomo, nell'interno del quale, sui sostegni dell'attico, modellò con vigore decorativo Profeti e Sibille. Morì nel 1660.
Bibl.: C. Molini, Lacrime di Parnaso in morte di Girolamo Albanese, Vicenza 1663; P ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Brianza, IV, 1, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1976, pp. 83-271; L. Cochetti Pratesi, I profeti di Cremona. Problemi dell'Occidente romanico (Biblioteca di cultura, 90), Roma 1976; A. Peroni, Per la tipologia architettonica dell'età ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] sculture di grande qualità. Due mensole, sui piedritti, sorreggono le figure di un angelo che legge un libro e di un profeta che svolge un filatterio, sculture che per il loro stile sono avvicinabili a quelle del castello di Vincennes; non si conosce ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] Groddeck col suo Seelensucher (1921), in cui l'Es diviene il personaggio-protagonista del romanzo, e che giunge agli odierni profeti del desiderio senza sponde, della vita ridotta a serie di macchine desideranti (v. Deleuze e Guattari, 1972). La vera ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] zoroastrismo), in molti casi il monoteismo è nato come istanza riformatrice da un movimento di protesta guidato da profeti carismatici contro le credenze e le pratiche politeistiche dei contemporanei.
Un approccio completamente diverso a quella che ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] architettoniche complesse e arditamente scorciate.
Caratteri simili si riconoscono negli scomparti con le Storie dell’infanzia di Cristo e i Profeti Isaia e Davide, con cui M. integra l’Annunciazione dipinta poco dopo la metà del Trecento per l’arte ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] , fu rimosso nel Seicento e scomposto nel 1895 (se ne conservano due rilievi con Angeli e due statue semisdraiate di Profeti nel chiostro del generale, e il fastoso tabernacolo nella parrocchiale di Ponte San Nicolò presso Padova). Nel periodo in cui ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] l'altro, di connivenza con la tradizione filosofica ellenizzante, di mettere in dubbio la qualità di 'sigillo dei profeti' di Muhammad, ma soprattutto di affermare una concezione monista dell'Essere supremo in contraddizione con la teologia ortodossa ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] brani erano in un codice della Biblioteca nazionale di Firenze (Magl., XIX 22) mancante dal 1883. Dell’oratorio Coro di profeti (in tre parti, poesia di Ciampoli) restano alcuni brani, editi nei Madrigali e nelle Musiche sacre e morali. Perduto è ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] (ridipinti in parte da P. Fancelli). Ammiratissima già dai contemporanei, che ne apprezzarono soprattutto l'ardito scorcio dei profeti e il "roboante" volo dei due splendidi angeli della cupola, quesCopera è stata sempre considerata il capolavoro del ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...