Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] istruzione cristiana, contenevano le prove bibliche di Cristo; i successivi, dal VI al IX, sono i Passi scelti dai Profeti (Περὶ τοῦ Χριστοῦ προϕητικαὶ ἐκλογαί) in cui sono spiegate a catecumeni e fedeli le profezie messianiche dell'Antico Testamento ...
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Pittori, nativi, secondo l'ipotesi più attendibile, di Maeseyck. Sono i più grandi artisti della pittura fiamminga primitiva, e si possono porre tra gl'iniziatori della moderna. Erano parenti, ma non si [...] santi Giovanni; l'Annunciazione in un interno, dalle cui finestre si scorge una veduta di città; le mezze figure dei profeti Zaccaria e Michele e delle Sibille Eritrea e Cumana. La parte centrale è divisa in due scomparti. Nel mezzo dello scomparto ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] di Basilide scrisse un'opera intitolata Dell'anima concresciuta (Περὶ προσϕυοῦς ψυχῆς), un'opera di almeno due libri sul profeta barbaro Parchor (Τὰ τοῦ προϕὴτου Παρχὼρ ἐξηγητικά), e alcuni libri di etica ('Ηϑικά), che forse sono la stessa opera ...
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IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] a Roma per intercedere presso papa Eleuterio (lettera di presentazione in Eusebio, Hist. Eccles., V, 24, 18) a favore dei profeti frigi. Al suo ritorno, morto Fotino, primo vescovo di Lione, I. gli succedette e durante il suo episcopato dovette ...
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QUACCHERI (o quacheri)
Alberto Pincherle
Italianizzazione dell'inglese Quakers "tremanti", soprannome derisorio dato ai seguaci della predicazione di G. Fox (ma una setta femminile di tal nome esisteva [...] : regno di Cristo dopo i quattro imperi), muggletoniani (da L. Muggleton, e suo cugino J. Reeve, che si presentarono come i due profeti di Apocalisse, XI, 3 p.; la setta durò per tutto il sec. XIX), ranters, familisti ("Famiglia d'amore": passati in ...
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ORCAGNA, Andrea di Cione Arcagnolo detto l', e i suoi fratelli Nardo, Iacopo, Matteo
Pietro Toesca
Andrea, architetto pittore scultore, celebrato già da L. Ghiberti, dalla tradizione ebbe fama su tutti [...] l'opera di collaboratori diversi (fra cui era probabilmente il fratello dell'O., Matteo, che poi lo seguì a Orvieto), nei profeti, negli angioli ceroferarî, in alcune delle Virtù, ecc.; ma proprio dell'O. si debbono credere, a confronto dei suoi ...
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NUMERI
Alberto Vaccari
. È il quarto libro del Pentateuco e della Bibbia, così detto per una servile traduzione, passata in quasi tutte le lingue, del titolo'Αριϑμοί, che porta nella versione greca [...] XXXII, 51). La concisione e certo riserbo del racconto sembrano tirare un velo sulla gravità del fatto; ma la predicazione dei profeti, e più tardi degli apostoli, ne trasse una lezione importante per i destini d'Israele (Amos, V, 24, seg.; Ezechiele ...
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SCHURÉ, Edouard
Leonardo VITETTI
Scrittore francese, nato a Strasburgo il 21 gennaio 1841, morto a Parigi il 7 aprile 1929. Mentre in Germania (1863-65) studiava i canti popolari (Histoire du Lied, [...] italiane, tra cui I grandi iniziati, trad. A. Cervesato, Bari 1906; Santuari d'Oriente, trad. O. Fiano, ivi 1915; I profeti del Rinascimento, trad. Emmanuel, ivi 1921; L'evoluzione divina, trad. G. E. Calapaj, ivi 1922, Il sogno della mia vita ...
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Pittore, nato in Arezzo l'8 gennaio 1769, morto a Firenze il 3 febbraio 1844. Studiò, in patria, il disegno con G. Cimica e copiate quivi opere del Vasari e del Baroccio, entrò nel 1772 nell'Accademia [...] episodî dell'eroe, e della vòlta della cappella dei principi Medicei a S. Lorenzo, con scene dell'Antico e Nuovo Testamento, profeti ed evangelisti (1827-36). Abile nella composizione e corretto nel disegno, il B. fu fiacco nel modellato e debole nel ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] dell'unica importante pala d'altare attribuibile con certezza a C., la Madonna in trono con il Bambino, angeli e profeti proveniente da Santa Trinita (Firenze, Uffizi). Ancora una volta è evidente il processo di desunzione - e allo stesso tempo di ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...