CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] (M. Sterzi, I. C., p. 299), a Roma al seguito del cardinale Sauli.
Nella lettera introduttiva alle Lagrime di Geremia profeta (Firenze 1627), il C. afferma di essere passato in seguito dal servizio del cardinale Sauli a quello del cardinale Borghese ...
Leggi Tutto
GAUDIO, Mansueto
Daniela Giordana
Nacque a Vignale Monferrato il 7 luglio 1873 da Paolo e Giulietta Bellero, agricoltori nella cascina di Pratochiuso. Trascorse la prima giovinezza a Vignale e, dopo [...] , al Comunale di Trieste, ottenne i primi grandi successi in Tristano e Isotta di R. Wagner, Gli ugonotti e Il profeta di Meyerbeer e, soprattutto, nel ruolo di Franz Hals nella prima rappresentazione italiana di Cornill Schutt di Smareglia. Il 29 ...
Leggi Tutto
DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] teatri italiani e stranieri. Nel 1882 fu al teatro Vittorio Emanuele di Messina, interpretando per la prima volta Il profeta di Meyerbeer, che gli valse da parte della critica locale un entusiastico apprezzamento per la bellissima voce tenorile, l ...
Leggi Tutto
JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] dalla censura napoletana. Assai cauto nell'introdurre le novità del teatro straniero (Roberto di Piccardia [Robert le Diable] e Il profeta di G. Mayerbeer, all'Argentina rispettivamente nel 1856 e nel 1871; Lohengrin di R. Wagner e Le roi de Lahore ...
Leggi Tutto
CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] Seicento ital., Firenze 1950, pp. 318-320.Sulle Notizie (riedite, in 3 voll., a Napoli nel 1970,a cura di A. Mazzillo-A. Profeta-F.P. Macchia) ancora B. Croce. Un innamorato di Napoli, C. C., in Napoli nobilissima, II (1893), pp. 65-70, poinei Saggi ...
Leggi Tutto
LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] 4 maggio 1852 relativo all'esecuzione di Viscardello (Rigoletto) a Livorno. Infine, per l'esecuzione fiorentina de Il profeta di Meyerbeer, programmata alla Pergola per il dicembre 1852, la sua esperienza fu ancora una volta tenuta in considerazione ...
Leggi Tutto
GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] eseguita in onore del nuovo doge, la cantata L'oracolo del Vaticano (1758), l'operetta spirituale L'unzione del reale profeta Davidde (1760, ma composta l'anno precedente a Roma); nonché le numerose composizioni poetiche, per lo più d'occasione, che ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] , p. 179). Seguirono molti film di minore impatto, come nel 1966 L’arcidiavolo di Scola, nel 1967 Il tigre e nel 1968 Il profeta di Risi. Nel 1968 Gassman fu anche i due protagonisti, gemelli di opposto carattere, ne La pecora nera di Salce, e voce ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...