Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] di un angelo che gli aveva rivelato i fondamenti della nuova comunità religiosa. Ma una folla inferocita linciò Smith. Morto il profeta, alla guida della setta si pose Brigham Young che, a partire dal 1845, incitò i mormoni a una marcia verso il ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] del supermercato kosher.
I precedenti
- 1989
Salman Rushdie pubblica il romanzo I versetti satanici, ritenuto una bestemmia contro il profeta da parte dell’ayatollah Khomeini, il quale lancerà una fatwa con la condanna a morte dello scrittore, che da ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] opere d'arte, si trovano preziosi reliquiarî e paliotti ricamati tra cui uno trecentesco. Entro la chiesa di S. Simeone profeta si conserva l'arca del santo, in argento massiccio con sbalzi del 1380, lavorati da Francesco da Milano per commissione ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] da vari schieramenti, si richiamava agli stessi principi intellettuali e razionalisti e si appellava alla tradizione del Profeta e della Šarya (la legge islamica), rinnegando gran parte della tradizione uscita dalla storia. La religione tendeva ...
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GUATEMALA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, I, p. 1099; III, I, p. 797; IV, II, p. 121)
Al censimento del 1981 la popolazione risultava [...] questo rivela debolezze di scrittura. Altro narratore di rilievo è R. Obregón (1940-1970), autore del polemico Apendiz de profeta (1967). Sempre legato alla denuncia delle condizioni del mondo indigeno, secolare problema del G., è l'esperimento socio ...
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Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] alcuna dimostrazione: "Considerate, ve ne prego, carissimi fratelli, se gli scritti di Teodoro concordano con le parole dei profeti, dei vangeli e degli apostoli, quando negano che Dio sia il nostro redentore, con iniqua temerarietà; considerate se ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] de los Balbases, suo possibile successore nell'incarico, "un vero cavolo torzuto" (Ibid., 250A, f. 206r). Fu comunque buon profeta, perché il problema si risolse solo con la morte dell'Acquaviva, nel 1747.
Intanto, proprio nell'agosto 1745, Filippo V ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] allo stesso tempo fertile, la decadenza italiana e il suo futuro risorgimento. Villari può così presentare Machiavelli come un profeta dell’Italia restituita a vita civile e unitaria proprio perché egli ha attraversato in profondità la crisi morale e ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] e della fiducia del perdono divino (Sette canzoni spirituali a imitazione de’ sette Salmi, detti penitenziali, del real profeta David, manoscritte a Firenze, Biblioteca nazionale, Magl. VII, 263).
La settima di tali canzoni in particolare si chiudeva ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] il Testamento fatto da Maometto ad Haly, in cui l'A. voleva divulgare in lingua italiana il presunto testamento del profeta, da lui indirizzato al proprio genero 'Alê, attingendolo, ad una versione turco-sciitica certamente apocrifi. Si decantano in ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...