DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] . Barbara, Roma, A. Fritag, 1494: I.E.R.S. Gesamtkatalog der Wiegendrucke [G.K.W.], 7997), di Giobbe (Storia di s. job profeta, Firenze, L. Morgianni e J. Petri, c. 1495; I.G.L., 3316) e della beata Giovanna da Signa (quest'ultima, composta molto più ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] , I poeti campestri, La creanza poetica. Nel 1799 diede alle stampe La Ninive distrutta, traduzione in ottave dal Profeta Nahum: importante sia per la trasparente metafora misogallica, (Ninive e gli Assiri corrispondono a Parigi e ai Francesi), sia ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Lauro, appartenuto allo zio dal 1587, anno in cui il titolo cardinalizio era stato trasferito dalla chiesa di S. Simeone Profeta.
Su via dei Coronari, dove si trovavano le due chiese, il L. stava in quegli anni sovrintendendo al completamento della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] primi sermoni di G. dovettero consolidarne la fama non soltanto di predicatore di riconciliazione e di penitenza, ma anche di profeta e taumaturgo, capace di adattare il suo messaggio e i suoi propositi ai bisogni specifici di una città dilaniata da ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] senese Ambrogio Sansedoni e di s. Caterina da Siena.
La scelta di Politi fu dunque nei confronti di un uomo, il profeta Girolamo Savonarola, molto prima che nei confronti di una tradizione dottrinale e religiosa; di conseguenza, il suo rapporto con l ...
Leggi Tutto
GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] a J. Mannucci e da questo presentata alla granduchessa Giovanna d'Austria), l'Esposizione sopra l'orazione di Gieremia profeta et sopra il cantico di Zaccheria (ibid., idem, 1573), lavori interessanti ma frutto di una lettura non sempre fedele ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] diretta partecipazione alle battaglie politiche, fu al centro della vita religiosa veneziana: violente polemiche, sulla chiesa di S. Simone Profeta, sul sinodo provinciale veneto del 1859, sul breve di Pio IX del 3 luglio 1860 in favore del capitolo ...
Leggi Tutto
PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...] , Giacomo e Demetrio difesero la fede cristiana e quando questi rivolse loro una domanda relativa a Maometto, attaccarono il profeta come figlio di perdizione, posto nell’inferno con il diavolo. Vennero martirizzati il 9 aprile 1321. Pietro non era ...
Leggi Tutto
FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] stesso tempo viene data la spiegazione del titolo apposto all'opera: come le donne ebree, secondo quanto afferma il profeta Ezechiele, amavano adornarsi di braccialetti d'oro, così anche i sacerdoti avrebbero dovuto avere sempre tra le mani l'Aurea ...
Leggi Tutto
GINEPRO da Catania
Dario Busolini
Nacque nella prima metà del XVI secolo a Catania; si ignora il cognome da secolare. In seguito a circostanze rimaste oscure entrò nell'Ordine francescano, non nella [...] cadì di Gerusalemme, G. venne invitato a scegliere tra la conversione all'Islam e la morte per offesa alla memoria del profeta. G. scelse la seconda e la sentenza, secondo la tradizione, fu eseguita dallo stesso cadì, esasperato per l'ostinazione del ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...