GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ) compare anche una raffigurazione di Davide che suona la lira, rappresentato quale Orfeo vestito come un imperatore bizantino. Il profeta Daniele è invece effigiato nella sinagoga di Na'aran.Fra le sinagoghe della diaspora, la più famosa è quella di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] non ha trattato degli eventi di lunga durata, è perché i loro effetti sono troppo lenti e indistinti, dunque sono affare dei profeti, non degli astrologi. Non a caso, Cardano ricondusse all’interno della genetliaca anche il tema natale di Cristo, in ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] fede e della sua elezione si trovano già, secondo il mistero divino della salvezza, nei patriarchi, in Mosè e nei profeti. Essa confessa che tutti i fedeli di Cristo, figli di Abramo secondo la fede, sono inclusi nella vocazione di questo patriarca ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] in numerosi m. di età tardobizantina (Chiliandari) e postbizantina entro e al di fuori della montagna sacra (chiesa del profeta Elia a Tessalonica). Anche l'impianto complessivo del m. cominciò ad assumere un aspetto più omogeneo: un possente muro ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ; A.C. Jemolo, Figli e padri, a cura di G. Dalla Torre, Roma 1984 (cfr., in proposito, S. Quinzio, Il profeta ascoltato dai laici, in La Stampa, 17 luglio 1984); essenziale S. Ferrari, Ideologia e dogmatica nel diritto ecclesiastico italiano, Milano ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] di frontiera, Milano 2006; A. Valle, Teresilla. La suora degli anni di piombo, Milano 2006; L. Badaracchi, Luigi Di Liegro. Profeta di carità e giustizia, Milano 2007; M.A. Pezza, Don Luigi Di Liegro. La voce degli ultimi, Genova 2007; F. Placidi ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] della Pasqua 1973 e dell’Epifania 1974.
106 G. Trotta, Intransigentismo, modernismo, apocalittica. Appunti sulla preistoria di “Diario profetico”, «Bailamme», 20, 1997, pp. 51-67, poi in Sergio Quinzio. Apocalittica e modernità, a cura di G. Trotta ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] il gioachimismo poté anche essere facilmente usato e strumentalizzato a fini altri dai suoi propri, ma non tolse fama, e fama di profeta, al suo iniziatore (si pensi ancora a Dante)26.
Ben diverso è il caso dei grandi Ordini mendicanti che nel secolo ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e messianica: la persuasione, cioè, di trovarsi in tempi specifici in cui Dio – secondo una determinata interpretazione del profeta Daniele al capitolo secondo – ha stabilito un momento favorevole per il proprio popolo: «Egli alterna i tempi e le ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] . 7, 35), che realizza così l’invito contenuto nel libro biblico dei Proverbi (9, 1-6). Anche in Gesù si ritrovano la polarità profetica e quella sapienziale, e la sua figura può essere compresa sotto l’uno e l’altro profilo: egli è più di Giona, più ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...