L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] per conoscere il vero Dio, Eusebio parla di un segno evidentissimo indicatore del tempo in cui questa profezia si sarebbe realizzata: il profeta dice che avrebbero avuto fine le discordie e le guerre tra i vari popoli e ci sarebbe stata tale pace tra ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] il giovane re Don Sebastiano, profetizza sempre il ritorno metaforico del monarca per un futuro di rivalsa. E qui la voce del profetico Padre A. Vieira (1608-1697) si fonde con quella del poeta che in questi ultimi trent'anni è divenuto, a livello ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] .
Nuove sintesi interpretative si propongono come ponte verso il futuro: alcune non hanno nulla da invidiare ai toni profetici di antichi testi ideologici e dietro l'apparente novità del rigetto delle pretese imperiali europee sembrano riproporre lo ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] prezzo della Roma letteraria, 1877). Si amplia il repertorio dei ruoli e delle maschere culturali dello scrittore: il profeta e il mondano, l''aristocratico dello spirito' e il letterato di professione, il commentatore di giornale e il conferenziere ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] arte figurativa ultima, stanno ritornando, armati, alla letteratura religiosa del Trecento: armati, dico, della nuova filologia.
Non sono profeta, ma sento aria nuova nei giovani; sento che, al solito, saranno loro a battersi e salvarci.
3. La storia ...
Leggi Tutto
Miti e mitologia
Emanuele Lelli
Un serbatoio inesauribile di racconti e di simboli
Prodotto dall’innata tendenza dell’uomo a raccontare, il mito propone in ogni cultura una serie multiforme di figure [...] un semplice nome. Così Mosè, che significa «salvato dalle acque», diventa il bambino sottratto alle acque del Nilo, ma anche il profeta che proprio con la separazione miracolosa delle acque del Mar Rosso salverà il suo popolo: l’acqua sarà insomma l ...
Leggi Tutto
GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] Nej si cela quello di Vincenzo Galilei fiorentino. Datato al 1648, con il titolo di L'oracolo di Merlino profeta, il volume riporta ottantaquattro profezie suddivise in tre gruppi, rispettivamente destinati agli uomini, alle donne e a entrambi ...
Leggi Tutto
Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] appare vibrante di una religiosità torbida, aperta a esperienze magiche e iniziatiche, quella religiosità che riconosceva il suo profeta in Apollonio di Tiana. Nel contrasto tra il verismo beffardo e spesso scurrile di alcuni episodi, l'assurdità ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] più rilevanti in merito all’evento meno spiegabile della nostra era: la conquista di un imperatore romano da parte di un profeta galileo» (Ivi, p. x). La prima citazione è tratta dalla breve premessa dell’autore; la seconda è tolta dalle parole con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] del filosofo tedesco insieme a una lettura simpatetica di Leopardi, emancipata da toni pessimistici, quale poeta materialista e profeta di una nuova umanità.
Nel 1853 fu condannato all’esilio e imbarcato su una nave diretta negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...