BOZZA, Bartolomeo, detto Bartolomeo del musaico, Bertoletto
Elena Bassi
Figlio di "Francesco del musaico", è conosciuto per vari musaici eseguiti nella chiesa di S. Marco a Venezia. Numerosi documenti [...] compenso dei cartoni (pp. 64 n. 2, 294). Intanto aveva assunto (1570) un garzone, Zuanantonio de Marin. Degli anni 1571-76 sono i profeti David ed Isaia su cartone del Salviati (p. 306; pagati nel 1591, pp. 238 s.) e del 1577-94 un Cristo assiso su ...
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LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] (1611), posta nel contrafforte verso la quarta finestra sul lato settentrionale, e subito dopo la statua del Profeta Elia (1613) collocata presso la finestra di seguito. Nel 1615 cominciò a collaborare alla decorazione, protrattasi per diversi ...
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GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] del duca Grimoaldo (IV) nell'817, e Dauferio il Muto insieme con un suo parente omonimo, detto il Profeta, era riuscito in questo turbolento periodo a mantenere posizione, prestigio e potere. Il nuovo principe Sicone aveva gradualmente spostato ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] ad olio nella stessa cappella: la prima raffigurante La Vergine del Carmelo ed il profeta Elia e le altre due con episodi biblici relativi alla vita di questo profeta (cfir. Boella, 1933).
Morì a Racconigi il 28 sett. 1753 (Racconigi, Parrocchia di S ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] allo Hartmann e alla Westerbergh - con un suo omonimo contemporaneo, di poco più anziano di lui: quel Dauferio, poi detto "il Profeta", che fu suo consuocero e che ebbe una parte di rilievo nel colpo di Stato da cui fu travolto nella primavera dell ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] beni, e di investimenti, che la famiglia è venuta realizzando: al palazzo dei Tolentini, la "domus magna" situata a S. Simeone profeta, nella direzione di S. Giovanni Evangelista (Civico Museo Correr, Mss. P. D., cc.9r-10r), si aggiungono i ventimila ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] in marmo, fu stimato il 20 marzo 1653 (Arch. stor. della Fabbrica, cart. 140). Il 23 maggio 1652 presentò un modello di un profeta Geremia "inabito mesto e lugubre", anch'esso accettato e poi tradotto in marmo. Nel 1654 e nel 1657 eseguì due pezzi di ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] , per due importanti antifonari (tuttora conservati nella cattedrale) e per un Salterio per la cattedrale: una pagina degli antifonari con il Profeta Isaia entro lettera "A" (cod. IV c. 3 A. Zanoni, 1955, p. XLVIII, nn. 32) porta la sua firma e la ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] quando suo fratello stava organizzando la spedizione di blocchi di marmo di Carrara a Loreto per l'ultimo gruppo dei Profeti, iniziati dai fratelli Lombardi tra il quinto e il sesto decennio del '500, che dovevano essere inseriti nelle dieci nicchie ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] fu chiamato a stimare una delle statue eseguite da Donatello per il campanile di S. Maria del Fiore (probabilmente quella del profeta Geremia). Lavorò poi a Prato, nel chiostro di S. Francesco, e il 27 nov. 1428, a Firenze, garantiva Michelozzo e ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...