Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] variò molto con il tempo e nelle diverse regioni dell'impero: i giuristi parlano di 10 (o 12) dirhām per un dīnār ai tempi del Profeta, ma si hanno molteplici prove che, in seguito, il valore sia sceso ad 1/15, 1/20, 1/30 e anche 1/50 di quello ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] d.C. e nel 715 d.C. A queste campagne fu associato il culto, praticato anche dai primi Ottomani, delle tombe dei compagni del Profeta morti fuori le mura di C. Tra i martiri, uno dei più celebrati fu Abu Ayyub al-Ansari, caduto, secondo alcune fonti ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] , l'arruolamento di mercenari stranieri e l'influenza delle aree confinanti. Naturalmente, nelle a. islamiche, sin dai tempi del Profeta (m. nel 632) e dei quattro califfi Rāshidūn (632-661) non si era affermato nessuno stile specifico e le diverse ...
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L'archeologia islamica
Oleg Grabar
Intesa nella sua accezione più ampia, come ricerca e interpretazione di antichi documenti funzionali alla conoscenza della cultura islamica o alle esigenze di comunità [...] di Gerusalemme Sofronio spianarono insieme l'area dell'antico tempio ebraico e "scoprirono" la Roccia menzionata dal Profeta, sulla quale doveva essere costruita la Cupola della Roccia; i due personaggi sono descritti come "archeologi" che ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] . Egli stesso in una delle omelie tenute all'inizio del suo pontificato, prendendo spunto dal testo del profeta Ezechiele, descrisse l'Italia devastata dalla guerra di occupazione longobarda: "Ubique luctus aspicimus, undique gemitus audiamus ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] di riferimento un personaggio di nome Montuemhat che, tra i molti, si fregiava dei titoli di "principe della città e quarto profeta (sacerdote) di Amon". Al momento dell'avvento al trono di Psammetico I, Montuemhat si comportava in tutto e per tutto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] della cappella di Pietro e Paolo forniscono un’idea precisa della pittura tessalonicese del periodo 1359-1380. La chiesa del profeta Elia, che recentemente è stata identificata come pertinente al monastero di Acapnio, dedicato al Cristo, e non più a ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] della cappella di Pietro e Paolo forniscono un'idea precisa della pittura tessalonicese del periodo 1359-1380.La chiesa del profeta Elia, che recentemente è stata identificata come pertinente al monastero di Acapnio, dedicato al Cristo, e non più a ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] ), Arkalochori, Kamares, Skoteinó e nei santuarî all'aperto, in generale sulla cima di un monte, di Petsofá (divinità salutare?), Iukta, Profeta Elia, Zakros, Christos, e, nel minoico medio II-III, in un vano del 1° palazzo di Festo. Il santuario a ...
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Vedi TOMIS dell'anno: 1966 - 1997
TOMIS (Τόμις, Τομεύς, Tomi, Tomis)
R. Vulpe
Nome antico dell'attuale porto di Costanza, sulla costa dobrugiana del Mar Nero. Colonia ionica di Mileto, fondata come semplice [...] di un serpente con testa di cane, orecchie umane e capelli: è una raffigurazione di Glykon (v.), che il falso profeta Alessandro di Abonuteichos presentò quale teofania di Asklepios nella sua città natale al tempo di Antonino Pio, e il cui culto era ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...