BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] contro il dominio spagnolo, che allora si veniva intessendo e che riconosceva in Tommaso Campanella il proprio condottiero e profeta; con l'imprudenza irruente che gli era propria e che impiegava per guadagnare alla sua causa fuorusciti, malcontenti ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] stampata, con dati tipografici incerti, forse a Milano, dall'editore Pachel nel 1490), da considerarsi come testimonianza delle istanze del profetismo che tra la seconda metà del XV e la prima metà del XVI secolo, in varie forme, animò in particolare ...
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PASQUA, Giuseppina
Giancarlo Landini
PASQUA, Giuseppina. – Nacque a Perugia il 19 marzo 1855 da una famiglia facoltosa.
Fu avviata giovanissima alla musica sotto la guida di Ulisse Corticelli, stimato [...] . Nel 1881 tenne un concerto a Recoaro e cantò Aida alla Fenice di Venezia. Rientrò alla Scala nel 1884 per Aida, Il profeta e la ‘prima’ della versione in quattro atti del Don Carlo, anche se in questa occasione, a detta della critica, tra cui ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] (catal., p. 31), in una retrospettiva dell'Ottocento siciliano, vennero esposti il bozzetto per la statua del profeta Isaia della chiesa di S. Ignazio all'Olivella, e una piccola scultura in marmo raffigurante Archimede giovanetto.
Analizzando ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] del Sacramento tre Episodi della vita del santo (due secondo il Boschini nel 1664); ancora, in S. Samuelei, Profeta Samuele con l'apostolo Matteo. Bernardo Giunti, colleziopista, della famiglia di stampatori fiorentini, possedeva al tempo del Ridolfi ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] prima opera documentata del B., le dieci statue in stucco di Santi e Profeti (1541) nella chiesa di S. Stefano a Piobbico (Urbino): la figura del profeta Geremia e esemplata su quella analoga di Aurelio Lombardi nel rivestimento marmoreo della Santa ...
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LOMBARDO (Solari), Aurelio
Vito Zani
Nacque intorno al 1501, presumibilmente a Venezia, dallo scultore Antonio e da Adriana Vairà, ed ebbe come fratelli Girolamo e Ludovico.
La data di nascita si ricava [...] a Loreto…, p. 4).
Raggiunto l'anno seguente dal fratello Girolamo (responsabile da lì in poi di quasi tutti i restanti profeti della Santa Casa), il L. realizzò alcune opere in bronzo per la cappella del Ss. Sacramento: nel 1547 un lampadario a ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della presenza di Dio nello straordinario evento: Arrigo, più che l'imperatore, è il Messia, e l'A. si sente il suo profeta. Due concetti in essa crediamo opportuno segnalare, sebbene si tratti di un semplice accenno: uno, che da Dio "velut a puncto ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , un contributo per il viaggio a Federico II ora duca di Mantova e al principe Ercole II, al quale il G. "profeta dopo il fatto" - come lo definì l'Aretino - bene informato della grave infermità di Alfonso I, agevolmente aveva predetto prossima la ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] nei Vangeli sono appena accennati. Entro una struttura ricca di dottrina e di citazioni, il nucleo più famoso e più propriamente profetico riguarda l'imminente avvento del papa angelico (in un passo del quarto raptus si afferma che è già nato e che ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...