FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] A.C. Quintavalle, Moda. Dalla fiaba al design. Italia 1951-1989, Novara 1989, pp. 226-239; R. Catola, Dior è grande e Ferré è il suo profeta, in Amica, 12 giugno 1989, pp. 62, 65; G. Ferré, Maison Ferré, in L’Europeo, 28-30 luglio 1989, pp. 48-51; Id ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] le Stimmate di s. Francesco. L'intero ciclo è spartito e sottolineato da fasce decorative ornate da clipei con angeli e profeti. Relativamente ad esso, come per gran parte della decorazione della basilica di Assisi, non è rimasto alcun documento che ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] controstoria d’Italia da Cavour a Berlusconi, con P. Chessa, Milano 2007; Mi chiamo Cassandra: arguzie, giudizi e vaticini di un profeta incompreso, a cura di A.M. Cossiga, Soveria Mannelli 2008; La versione di K: sessant’anni di controstoria, con M ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] settimanale Panorama lo offriva ai lettori come uno dei sette personaggi chiave di quell'autunno, affibbiandogli la corona di 'profeta del sesso futuro' e presentandolo come «l'omosessuale, il gay più discusso, più celebre e aggressivo d'Italia ...
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RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] » (p. 50), ma non manca di dare una lettura efficace e intelligente della ‘seconda maniera’, rivelandosi buon profeta: «Affaticavasi anche […] nell’ultime sue pitture, mostrandocele sempre più erudite e con nuovi ricerchi e mille galanterie: con ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] 150; D.M. Turoldo, Il mio amico don M., Bergamo 1997; G. Guzzo, Don L. Milani. Un rivoluzionario, un santo, un profeta o un uomo?, Soveria Mannelli 1998; M. Di Giacomo, Tra solitudine e Vangelo: 1923-1967, Roma 2001; A. Bencivinni, Don M.: esperienza ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Lucini e “Lacerba” nel carteggio con P., in Resine, XXXII-XXXIII (2013-2014), 137-140, pp. 325-336; S. Gentili, Vicario di Dio, profeta e giudice: il “Dante vivo” di G. P., in Studi in onore di E. Ghidetti, a cura di A. Nozzoli - R. Turchi, Firenze ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] e dopo il '48. Era non è molto in corrispondenza con Mazzini, e rifuggì sempre dal disdire in modo solenne e pubblico il Profeta. Di più, sotto forme austere, ed ad onta di modi che parrebbero indicare un carattere riàoluto, D. è un uomo indeciso ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] come simbolo di un'arte raffinata, cui contrapponeva l'immagine-mito del poeta primitivo, identificato in Omero e nei profeti d'Israele. Dalle note e dai discorsi può trarsi una summa della poetica foscoliana: dalle considerazioni sulla natura della ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] : al G. socialista di fine Ottocento ha tenuto dietro quello, bellicoso e interventista, dei nazionalisti, il G., profeta della dittatura, dei fascisti e quello internazionalista dell'antifascismo, per finire con il G. anticlericale e di nuovo ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...