SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] Signoria, nella Quaresima del 1496 a Savonarola fu consentito di tornare a predicare. Il frate incentrò i suoi sermoni sui libri dei profeti Amos e Zaccaria (Prediche sopra Amos e Zaccaria, a cura di P. Ghiglieri, I-III, Roma 1971-1972) ed ebbe a sua ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] beni, e di investimenti, che la famiglia è venuta realizzando: al palazzo dei Tolentini, la "domus magna" situata a S. Simeone profeta, nella direzione di S. Giovanni Evangelista (Civico Museo Correr, Mss. P. D., cc.9r-10r), si aggiungono i ventimila ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] in marmo, fu stimato il 20 marzo 1653 (Arch. stor. della Fabbrica, cart. 140). Il 23 maggio 1652 presentò un modello di un profeta Geremia "inabito mesto e lugubre", anch'esso accettato e poi tradotto in marmo. Nel 1654 e nel 1657 eseguì due pezzi di ...
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CICOGNARA, Antonio
Giacomo Bargellesi
Attivo a Cremona, e presumibilmente a Ferrara verso la fine del Quattrocento, come pittore e miniatore.
Se si ammette la partecipazione alla decorazione del salone [...] , per due importanti antifonari (tuttora conservati nella cattedrale) e per un Salterio per la cattedrale: una pagina degli antifonari con il Profeta Isaia entro lettera "A" (cod. IV c. 3 A. Zanoni, 1955, p. XLVIII, nn. 32) porta la sua firma e la ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] quando suo fratello stava organizzando la spedizione di blocchi di marmo di Carrara a Loreto per l'ultimo gruppo dei Profeti, iniziati dai fratelli Lombardi tra il quinto e il sesto decennio del '500, che dovevano essere inseriti nelle dieci nicchie ...
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ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] fu chiamato a stimare una delle statue eseguite da Donatello per il campanile di S. Maria del Fiore (probabilmente quella del profeta Geremia). Lavorò poi a Prato, nel chiostro di S. Francesco, e il 27 nov. 1428, a Firenze, garantiva Michelozzo e ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...]
L'ultima commissione per il duomo affidata a G. risale al 14 dic. del 1422, quando gli fu chiesto di scolpire una figura di profeta per il campanile, che l'11 febbr. del 1424 si trovava però ancora in stato di abbozzo nelle cave di Carrara; a causa ...
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NARDUCCI, Domenica (Domenica da Paradiso)
Adriana Valerio
– Nacque nel borgo fiorentino denominato Paradiso il 9 settembre 1473, quinta dei sette figli dell’ortolano Francesco di Lionardo e di Costanza.
Rimasta [...] di condurre con lei una vita di preghiera e di lavoro. Le simpatie per Girolamo Savonarola, considerato da lei profeta, santo e martire, ne determinarono l’allontanamento dalla chiesa brigidina con l’accusa di ‘piagnoneria’ nel 1497; in conseguenza ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] era degnato di esporre nuovamente le verità della fede cristiana e rivelare le vicende future della cristianità per bocca di un "verace profeta". Ed è probabile che avesse lo stesso tono e il medesimo contenuto (se pure non s'identifica con una delle ...
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BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] dedicò interamente alla famiglia: la sua ultima apparizione in teatro ebbe luogo alla Scala di Milano l'8 febbr. 1885 nel Profeta di Meyerbeer; benché il ruolo di Fede, che vi interpretava, fosse uno di quelli che avevano contribuito alla sua fama, l ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...