Città dell’Arabia Saudita (918.889 ab. nel 2004), nel Hegiaz, a 402 m s.l.m. in una fertile oasi, al centro di una estesa pianura; capoluogo dell’omonima provincia. Comunica con la costa del Mar Rosso, [...] ortaggi. È capolinea della ferrovia per Damasco.
Nota dai tempi preislamici come Yathrib, assunse il nome di M. («la città del Profeta») nel 622. Durante la lotta di Maometto contro la Mecca e le tribù alleate, la città fu assediata (627); l’impresa ...
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Re di Damasco (2a metà 9º sec. a. C.). Secondo la Bibbia, Dio ordinò a Elia di ungerlo re e il profeta Eliseo, venuto a Damasco, gli predisse che avrebbe regnato; A. il giorno dopo uccise il re Benadad. [...] Combatté varie volte contro i regni d'Israele e Giuda, togliendo al primo terre di là dal Giordano e ottenendo dal secondo un tributo. Fu sconfitto dal re Salmanassar d'Assiria nell'842 a. C. e una seconda ...
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Scultore fiorentino (prima metà sec. 15º); operoso a Firenze dove risulta immatricolato nell'arte nel 1405; eseguì statue per il campanile (Profeta Isaia, 1408) e per la facciata di S. Maria del Fiore [...] (S. Luca, 1419-20), ora nel museo dell'opera, e collaborò con Donatello nell'esecuzione dell'Abramo e Isacco (1421). Fu successivamente a Venezia, dove la sua presenza fu importante per il clima artistico ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] Mecca a Gerusalemme) e il fendimento della luna in due. Ad ogni modo i catechismi insegnano che Maometto si distingue dagli altri profeti, perché è il più insigne (afḍal) di tutti, perché è stato mandato all'umanità intera e non ad un popolo solo, e ...
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naqīb al-ashrāf Nei paesi arabi, il capo («soprintendente dei nobili») morale e disciplinare di coloro che si ritengono discendenti della famiglia del Profeta. ...
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Poeta turco (n. Brussa - m. 1422), vissuto all'epoca del sultano Bayāzīd I (n. 1359 - m. 1403). Fu autore del celebre Mevlid-i Nebī ("Nascita del Profeta"). L'opera, densa di dottrina religiosa e lirismo, [...] ancora oggi viene recitata in occasione delle celebrazioni che si svolgono per la nascita del Profeta. ...
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Husain ibn 'Ali
Husain ibn ‛Ali
Imam sciita (n. 626-m. Karbala’ 680). Secondogenito di ‛Ali ibn Abi Talib e Fatima, figlia del profeta Maometto, e membro dello Ahl al-bayt. Divenne imam della fazione [...] sciita dopo la rinunzia del fratello Hasan ibn ‛Ali. In rotta con il califfo omayyade Yazid, fu trucidato, insieme a gran parte dei suoi familiari e sostenitori, nello scontro con le truppe califfali a ...
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sharī‛a Legge sacra dell’islam, qual è dedotta dai quattro ‘fondamenti del diritto’ (uṣūl al-fiqh): il Corano, la sunna o consuetudine del Profeta, il consenso (iǵmā‛) della comunità musulmana, e il qiyās [...] o deduzione analogica. Si distinguono nella s. le norme riguardanti il culto e gli obblighi rituali da quelle di natura giuridica e politica. Le varie prescrizioni del diritto musulmano sono suddivise ...
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Eroe indiano, celebrato da H. W. Longfellow nel poema The song of Hiawatha (1855). H., o "[colui che] fa i fiumi", legislatore, riformatore e profeta, visse attorno al 1570; fu tra i fondatori della Lega [...] degli Irochesi, nota come la Confederazione delle Cinque Nazioni. Longfellow attinse il materiale per il poema dagli studî dell'etnologo H. R. Schoolcraft e, ripetendo l'errore di questo, confuse lo H. ...
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ī Tradizionista e rimatore egiziano (sec. 13º). La sua fama, assai diffusa nel mondo musulmano, è soprattutto dovuta a una sua poesia in lode del Profeta, composta, si vuole, dopo una apparizione risanatrice [...] di questo ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...