FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] loro legame diretto con ῾Alī e con il settimo imām Ismā῾īl non sia stato mai completamente chiarito. Nonostante questo, il califfato fatimide rappresenta sicuramente il risultato politico più concreto ...
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Scrittore ebreo spagnolo (n. Saragozza 1240 - m. 1291 circa); figura singolare di mistico e di "profeta", nelle varie peregrinazioni per la Spagna, l'Italia, la Sicilia e la Grecia venne elaborando negli [...] scritti e nel proselitismo un'astrusa Qabbālāh "profetica", diversa essenzialmente dall'antica Cabbala. ...
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Prima moglie di Maometto (m. prima del 622), anch'essa della tribù dei Quraish. Sposata dal Profeta, secondo la tradizione, allorché egli aveva venticinque anni, ed ella, già vedova, quaranta. Esercitò [...] un influsso confortatore e rasserenatore nei tormenti spirituali del Profeta durante la prima fase della sua vocazione. Era già morta al tempo dell'egira (622), dopo aver dato a Maometto vari figli (sul loro numero le fonti discordano, oscillando tra ...
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IERAḤMEEL
Alberto Vaccari
. Nome di tre personaggi biblici: 1. un ufficiale mandato a catturare il profeta Geremia (Geremia, XXXVI, 26); 2. un oscuro levita ai primi tempi della monarchia ebraica (I [...] Cronache, XXIV, 29); 3. un capofamiglia della tribù di Giuda (I Cronache, II, 9), la cui discendenza, moltiplicatasi, occupò una vasta regione a sud della Giudea ed ebbe certa importanza al tempo di Davide ...
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Capostipite, attraverso il figlio Mu῾āwiya, della dinastia degli Omayyadi (m. 650-655). Tenace avversario del profeta e capo dell'opposizione meccana, si sottomise l'anno della presa della Mecca, assicurando [...] così le fortune della sua famiglia ...
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Zio paterno di Maometto (m. 625 d. C.). Dapprima ostile all'Islam, si unì poi al Profeta, lo seguì a Medina e morì nella battaglia di Uḥud. È il primo grande martire dell'Islam. ...
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(ebr. Belsha’ṣṣar) Nella Bibbia, re di Babilonia, figlio di Nabucodonosor, sotto il cui regno il profeta Daniele ha le sue visioni escatologiche. Viene ucciso la notte successiva a una cena regale, durante [...] la quale una mano misteriosa scrive sulla parete le parole «Mane, Thecel, Phares», interpretate da Daniele come sentenza divina dell’imminente fine di B. e del suo impero. La critica moderna tende a identificarlo ...
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Quraysh, Banu (detti anche qurayshiti)
Quraysh, Banu
(detti anche qurayshiti) Tribù araba dominante alla Mecca al tempo del profeta Maometto, da cui discendeva egli stesso. Unificati in epoca preislamica [...] alla predicazione islamica, poi ne divennero il fulcro. Dai Banu Q. derivano sia l’imamato (➔ ) sciita, sia il califfato arabo sunnita; in entrambi, l’appartenenza ai Banu Q. fu requisito necessario nella scelta del successore del profeta. ...
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metropolitano
Ricorre in rima, nel senso di " arcivescovo di una metropoli ", " patriarca ", in Pd XII 136 Natàn profeta e 'l metropolitano / Crisostomo, cioè Giovanni Crisostomo (v.): " chiamalo metropolitano [...] che tanto viene a dire quanto arcivescovo di città che à sotto di sé provincie alquante, et elli l'àe a governare... e però si chiama la città metropoli, cioè misura dell'altre città " (Buti) ...
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Il 30 settembre 2005 il quotidiano danese Jyllands-Posten ha pubblicato 12 vignette satiriche raffiguranti caricature del profeta Maometto. Le illustrazioni sono state riprese nei mesi successivi e diffuse [...] da testate giornalistiche in più di 50 paesi del mondo. La pubblicazione satirica ha sollevato non solo un vivido dibattito sul rapporto tra libertà di espressione e rispetto della religione, ma anche ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...