Re di Giuda, terzo successore di Salomone, regnò all'incirca dal 910 all'870 a. C.; riformatore religioso e civile, combatté i culti idolatrici di Baal e di Astarte. Rafforzò l'esercito e la difesa dei [...] resistere prima e poi sconfiggere "Zerah il Cuscita", forse un capo di tribù cuscite dell'Arabia. A suggello di questa vittoria, anche per impulso del profeta Azaria, A. rinnovò in una cerimonia imponente il tradizionale patto di alleanza con Yahweh. ...
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NANNI d'Antonio di Banco
Géza de Francovich
Scultore fiorentino, morto nel 1421. Nel 1406 è matricolato nell'arte dei maestri di pietra e legname. Il suo nome compare assieme a quello del padre, scultore [...] al primo che dal principio del sec. XV va fin verso il 1407-1408 appartengono una formella con mezza figuretta di profeta all'esterno di Orsanmichele, le statue del tabernacolo dei Quattro Santi, i Quattro Santi e il San Filippo, l'Annunciazione del ...
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‛OMAR (arabo ‛Umar)
Giorgio Levi Della Vida
Nome di due califfi arabi. Il primo, ‛Omar ibn al-Khaṭṭāb, una delle più potenti personalità dell'Islām primitivo, passò all'improvviso da una vivace opposizione [...] essa. Emigrato a Medina con Maometto e legato intimamente con Abū Bekr (v.), esercitò una grandissima influenza come consigliere sia del profeta sia del primo califfo, il quale lo designò a succedergli. Durante il suo califfato (13-23 eg., 634-644 d ...
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Giurista musulmano (n. Medina tra il 709 e il 716 - m. ivi 795), fondatore di una delle quattro scuole giuridiche, appunto quella malikita, tuttora vigente fra i musulmani sunniti. M. espose la sua dottrina [...] raccolta di circa 300 ḥadīth, con lo scopo di codificare la legge, il diritto e le pratiche religiose secondo il consenso della comunità (igmā῾) e la tradizione (Sunna) del Profeta. Dell'opera, trasmessa oralmente, si conservano 15 diverse edizioni. ...
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allegare
Freya Anceschi
Dal latino allēgāre, composto di ad e lēgāre. A eccezione di Detto 76 che che Ragion m'alleghi, " m'adduca come prova " (dove è in rima con una forma dell'omografo ‛ allegare [...] dico, acciò che altri non si maravigli perché io l'abbia allegato di sopra [il cominciamento di Geremia profeta]. Il participio ‛ allegato ', come aggettivo nel senso di " citato ", " menzionato ", ricorre due volte accoppiato al sostantivo ‛ parola ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] politica e religiosa ad Abū Bekr (v.), il fedele e saggio compagno, padre di ‛Ā'ishah (v.), la sposa prediletta del Profeta. Il titolo di khalīfah ("successore"), che Abū Bekr assunse o che gli fu dato, mancava, come di ogni precedente storico nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La modernità segna una vera irruzione dell’utopia nella storia: l’utopia, il progetto [...] H. Eilert, Riforma protestante e rivoluzione sociale, tr. it., Milano 1988).
La guerra contadina tedesca ha avuto anche un suo profeta, Thomas Müntzer. Un mistico, anzitutto, che vive in sé l’esperienza dolorosa della croce, e viene così “svuotato” e ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] nell'area cittadina di tracce di insediamenti bizantini e slavi. Secondo fonti scritte del sec. 11° (Racconto apocrifo sulla visione del profeta Isaia, 6) la città fu fondata dallo zar Simeone (m. nel 927), nell'893 divenne capitale del primo regno ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] che egli subito dopo il 1403 si sia recato a Roma col Brunelleschi.
I primi lavori noti di D. sono due figure di profeti, che nel febbraio 1408 egli dava compiute per l'arco della porta della Mandorla nel duomo di Firenze. Nello stesso anno un suo ...
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NEFERTITI (Nfrt- ı' ı't ı' "la bella che è venuta")
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa del re Ekhnaton (1377-1358), il faraone eretico della XVIII dinastia (v. egiziana, arte; faraone; tell el-῾amārnah). [...] , forse proveniente dal Mitanni, ma ciò non è affatto provato. Assistette il marito nel ruolo di pontefice massimo e profeta della religione di Aton e molti rilievi la rappresentano accanto al re nell'esercizio delle funzioni sacerdotali. Pare che ...
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profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...
profetare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo prophetare] (io profèto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Predire il futuro, preannunciare per ispirazione divina, con riferimento a profeti o a chi è dotato di spirito profetico: s’avverò tutto...