ARCA DELL'ALLEANZA
G. Sed-Rajna
Oggetto sacro degli Israeliti, centro del culto divino, costruito in legno d'acacia rivestito di lamine d'oro e destinato a contenere le tavole della Legge.L'evocazione [...] sarebbe stata nascosta (Talmūd bablī, Yōmā, 52 b) o portata in esilio (ivi, 53 b). Secondo 2 Mac. 2, 4-5, il profetaGeremia l'avrebbe nascosta in una grotta del monte Nebo, leggenda ripresa nell'Apocalisse di Baruch (6, 7-10) e nella versione greca ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Porte e portali d'ingresso agli spazi ecclesiali
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla metà dell’XI secolo [...] patiscono gli adeguati tormenti. Lo stesso trumeau è sfruttato per ricavarne nei fianchi le figure di san Paolo e del profetaGeremia che si trovano rispettivamente a fronteggiare il san Pietro e l’Isaia scolpiti lungo gli stipiti. Le due coppie che ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] all'arte.
Il C. morì a Bologna nel 1660.
Fra le altre opere del C. ricordiamo a Bologna, casa Donzelli: ProfetaGeremia; casa Giovagnoni (oggi Monte del Matrimonio): Ercole sul rogo, Madonna col Bambino, S. Francesco; già coll.Dal Turco: Cattura di ...
Leggi Tutto
BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] prima opera documentata del B., le dieci statue in stucco di Santi e Profeti (1541) nella chiesa di S. Stefano a Piobbico (Urbino): la figura del profetaGeremia e esemplata su quella analoga di Aurelio Lombardi nel rivestimento marmoreo della Santa ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] 1846, già racc. A. Gargantini, Milano), la Persecuzione dei cristiani (1848, già racc. m.se A. Busca, Milano), il ProfetaGeremia (1856). Insignito della commenda dei Santi, Maurizio e Lazzaro, forse da Torino non si sarebbe mosso se non fosse venuto ...
Leggi Tutto
Agnus Dei
Dante Balboni
L'Agnello di Dio è per antonomasia Cristo (Ioann. I, 29 e 36); il paragone è dovuto soprattutto al carattere sacrificale attribuito all'agnello per il suo candore e per la sua [...] sterminatore (Ex. 12, 3-5); il sacrificio dell'agnello era prescritto e regolamentato nel tempio di Gerusalemme; il profetaGeremia vedeva prefigurato, nell'agnello, il Cristo-vittima per i peccati del popolo, per la sua mansuetudine e innocenza ...
Leggi Tutto
GIOSIA o Iosia (ebr. Yo'shiyyāhū; i Settanta 'Ιωσίας; la Vulgata Josias)
Giuseppe Ricciotti
Uno degli ultimi re di Giuda, che fu figlio di Amon e nipote di Manasse regnò dal 639 al 608 a. C. Ucciso da [...] ad agire, purificando il regno dai culti idolatrici. È notevole che soltanto un anno dopo (626 a. C.; cfr. Geremia, I, 2; XXV, 3) iniziò la sua carriera pubblica anche il profetaGeremia (v.), ed egualmente ai tempi di G., è riportata la carriera del ...
Leggi Tutto
IERAḤMEEL
Alberto Vaccari
. Nome di tre personaggi biblici: 1. un ufficiale mandato a catturare il profetaGeremia (Geremia, XXXVI, 26); 2. un oscuro levita ai primi tempi della monarchia ebraica (I [...] Cronache, XXIV, 29); 3. un capofamiglia della tribù di Giuda (I Cronache, II, 9), la cui discendenza, moltiplicatasi, occupò una vasta regione a sud della Giudea ed ebbe certa importanza al tempo di Davide ...
Leggi Tutto
TENEBRE, Ufficio delle
Giulio Cesare Paribeni
Parte della liturgia della Settimana Santa (v.).
Per il suo contenuto musicale - di cui fanno parte nel 1° notturno le Lamentazioni (v.) del profetaGeremia [...] - gli antichi manoscritti ci avvertono che la sua struttura si è mantenuta intatta dall'inizio, tranne alcune alterazioni nelle modalità e nel ritmo del canto fermo, formatesi dopo il sec. XV, ma oggi ...
Leggi Tutto
PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] - che più volte è testimoniato nella Bibbia l'uso di chiamare mĕshuggā', "forsennato", "squilibrato", un profeta del resto autorevole e rispettato (II [IV] Re, IX, 11; Geremia, XXIX, 26; cfr. Osea, IX, 7).
In linea di congettura, data la scarsezza di ...
Leggi Tutto
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...