BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] veneta, se dobbiamo prestar fede alle congetture del Colle e del Gloria, insegnò nello Studio. Svolse la sua attività di professore anche a Verona. Nessuna notizia certa abbiamo sulla data di morte che è stata fissata intorno al 1286 dal Russo, senza ...
Leggi Tutto
BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] concorso per la cattedra di clinica oculistica dell'università di Sassari, fu incluso nella terna dei vincitori e nominato professore straordinario presso la stessa università il 29 ott. 1930. Dopo un biennio venne promosso ordinario. Nel 1942-43 il ...
Leggi Tutto
DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] . Seppe affermarsi in modo tale che nel 1915, per voto unanime, fu chiamato a Firenze con il titolo di professore straordinario della facoltà di medicina. Allo scoppio delle ostilità, nel 1915, chiese di essere inviato volontario nelle zone di ...
Leggi Tutto
DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] di un altro medico bellunese, Andrea Alpago, contemporaneo del D., narra la triste storia del giovane medico che, dopo essere stato professore di medicina a Padova, si recò in Oriente per seguire il console veneto ad Aleppo e qui rimase per due anni ...
Leggi Tutto
DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] .
L'amicizia col Savonarola e col Cermisone influenzò profondamente la vita e gli studi del Dottori. La sua carriera di professore di medicina si svolse all'ombra del Cermisone: dopo due anni di lettura straordinaria con stipendio di 35 e poi 50 ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI, Matteo
Paola Zambelli
Figlio del medico urbinate Iacopo ed avo della poetessa Laura Battiferri, visse tra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI.
Proveniente da una ragguardevole famiglia [...] , chiaramente destinata a corsi universitari, il B. dové probabilmente passare a Ferrara, dove è ricordato come celebre professore di medicina. Pur non risultando fra gli archiatri pontifici, sembra aver esercitato la professione di medico anche ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] s. 5, VI [1956-57], pp. 93-131; Lettere di A. C. D. a Silvio Spaventa, ibid., pp. 171-221); R. Moscati (Spigolature sul "professore" dalla corrispondenza tra A.C. D. e D. Marvasi, in Irpinia, V[1933], pp. 5 s.; A. C. D. e la polemica col Carducci, in ...
Leggi Tutto
LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] nella facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Sassari, l'anno successivo, vinto il relativo concorso, divenne professore di ruolo. Rimase a Sassari fino al 1914, quando fu chiamato alla stessa cattedra dell'Università di Palermo. Fervente ...
Leggi Tutto
LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] capoluogo piemontese la libera docenza in patologia generale, due anni dopo fu chiamato a insegnare la disciplina come professore ordinario nell'Università di Cagliari, ove rimase fino al 1891.
Proseguì intanto la sua attività di ricerca morfologica ...
Leggi Tutto
MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] divenendo in tal modo un autorevole funzionario dello Stato nel settore igienico-sanitario; nel settembre fu nominato professore titolare della cattedra di medicina politico-legale, insegnamento istituito alla Sapienza nel 1824 che abbracciava allora ...
Leggi Tutto
professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...
Professore
s. m. Per antonomasia, Romano Prodi, fino al 1999 professore di Organizzazione industriale e politica industriale all’Università di Bologna. ◆ Irritazione anche dalle parti di [Francesco] Rutelli, ancora una svolta spiazzato da...