MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] di patologia generale a Ferrara donde nel 1895 passò a Siena, nel 1897 a Cagliari, nel 1898 nuovamente a Siena. Divenne professoreordinario nel 1900; nel 1903 successe a Bizzozzero nella cattedra di Torino dove nel 1935 raggiunse i limiti di età.
I ...
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VOLKMANN, Richard von
Mario Donati
Chirurgo, nato a Lipsia il 17 agosto 1830, morto a Jena il 28 novembre 1889. Si laureò a Berlino nel 1854, fu assistente della clinica chirurgica di E. Blasius, libero [...] docente di chirurgia nel 1857 a Halle, professoreordinario di chirurgia e direttore della clinica chirurgica di Halle nel 1867.
Celebre chirurgo, diede notevole opera nelle guerre del 1866 e del 1870-71, portando importanti contributi alla cura ...
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SOTTI, Guido
Claudio MASSENTI
Anatomopatologo, nato a Padova il 31 dicembre 1876. Allievo di A. Cesaris-Demel, libero docente di anatomia patologica nel 1903. Nominato professoreordinario di questa [...] materia nel 1928, ha insegnato nell'università di Bari e, dal 1931 al 1948, in quella di Roma.
È autore di una vasta serie di ricerche, improntate a severissima critica. Sono da ricordare in modo particolare ...
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ZIEMSSEN, Hugo
Agostino Palmerini
Medico, nato a Greifswald il 13 dicembre 1829, morto a Monaco il 21 gennaio 1902. Si laureò a Würzburg nel 1853; fu assistente di F. Niemeyer nella clinica medica di [...] Greifswald; nel 1863 divenne professoreordinario di patologia e terapia e direttore della clinica medica di Erlangen dalla quale passò poi a Monaco; si dedicò particolarmente all'insegnamento della laringoscopia, dell'otoiatria, della dermatologia.
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WOLLENBERG, Robert
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato a Pelplin (Prussia occidentale) il 9 febbraio 1862. Si laureò a Lipsia nel 1885; conseguì la docenza nel 1892. Fu nominato professore [...] ordinario successivamente nel 1901 a Tubinga, nel 1906 a Strasburgo, nel 1919 a Marburgo e nel 1921 a Breslavia.
Lavori principali: Untersuchungen Über das Verhalten der Spinalganglien bei Tabes dorsalis, Berlino 1882; Chorea, Paralisis agitans, ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] maggiore medico.
Terminate le ostilità, il L. tornò all'insegnamento e alla ricerca scientifica. Nominato nel 1919 professoreordinario di anatomia umana normale e direttore del relativo Istituto della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] campo della fisiologia cellulare contributi di grande importanza sono legati al nome di Tullio Pozzan (n. 1949), professoreordinario di patologia generale all’Università di Padova dal 1986, che studiò il ruolo fisiologico del calcio nei mitocondri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] S. A. Reale il Gran Duca di Toscana», Sovrintendente dei «Regi Gabinetti di macchine di Fisica sperimentale» e «Pubblico ProfessoreOrdinario di fisica nell’Università di Pisa» (Fontana a Caldani, 16 ottobre 1766, in S. Contardi, La casa di Salomone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] stimoli sperimentali diversi e somministrabili in maniera controllata.
Negli anni tra le due guerre, Levi, che era professoreordinario a Torino, grazie all’uso delle colture in vitro, della microscopia elettronica, della radiologia, portò a termine ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] nel 1875, nel novembre dell'anno successivo il L. si trasferì nell'Università di Torino come professoreordinario di medicina legale: affrontando le difficoltà di adattamento in una sede poveramente attrezzata, sistemò gli strumenti scientifici ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...