D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] , passò a quella di macchine termiche e idrauliche, della quale divenne professore incaricato nel 1931, in seguito al trasferimento del Brunelli al Politecnico di Torino, e ordinario nel 1936; da questo stesso anno'assunse anche la direzione del ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] presso l'Università di Ferrara, dove nel 1909 divenne ordinario. Ricoprì tale ruolo fino al 1922, quando fu chiamato collocato a riposo per raggiunti limiti di età e nominato professore emerito; fino alla morte continuò a scrivere libri e trattati ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] dal governo del dittatore delle Romagne, L.C. Farini, professore straordinario di anatomia patologica, insegnamento di nuova istituzione nell'Università di Modena, del quale divenne ordinario l'anno successivo. Il 29 ott. 1861 assunse anche la ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] il relativo concorso per titoli ed esami, fu nominato professore straordinario di malattie veneree e cutanee nell'Università di Modena di numerose accademie e società scientifiche, fu socio ordinario dal 1881 e corrispondente dal 1890 della Società ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] , identificati mediante accurate ricerche di laboratorio. Nominato professore straordinario di anatomia patologica e direttore del relativo gabinetto nell'università di Modena nel 1904, divenne ordinario della disciplina il 1° giugno 1907. Nel ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] fu chiamato dal suo maestro Giuseppe Colombo – ingegnere e professore di meccanica al Politecnico – a ricoprire il ruolo di La sua azione al Politecnico di Milano, dove divenne docente ordinario nel 1906, costituì un esempio per l’istituzione di altri ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] il premio Forti (1914 e 1921). Nel 1921 divenne professore straordinario di zoologia nell’Università di Sassari, e nel 1922 fu chiamato dall’Università di Torino, dove conseguì l’ordinariato nel 1924.
Nel periodo torinese ebbe come studente Giuseppe ...
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CAPETTI, Antonio
Mattia Ferraris
Nato a Fermo il 15 maggio 1895, da Vittorio e da Clementina Tegani, si laureò in ingegneria industriale meccanica presso il politecnico di Torino il 27 ag. 1918. Nel [...] facoltà di ingegneria dell'università di Palermo, ove rimase fino al 31 ott. 1927.
Dal 1° nov. 1927 fu dapprima professore straordinario e poi ordinario di macchine fino al 31 ott. 1934, presso la facoltà di ingegneria di Padova. Dal 1° nov. 1934 fu ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] il relativo concorso, fu nominato professore straordinario di patologia generale e anatomia patologica veterinaria nell'Università di Parma; riconfermato nel successivo triennio, raggiunse la stabilità e divenne ordinario. A Parma fu anche incaricato ...
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CUGINI, Carlo Antonio Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 28 febbr. 1814, da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli.
Compì gli studi medi nella sua città e qui si avviò poi allo studio della medicina [...] esercizio pratico della professione, fu nominato finalmente chirurgo ordinario nell'ospedale di Parma e due anni dopo suo valore di docente: nel 1854, infatti, fu nominato professore alla cattedra di anatornia e fisiologia, incarico di prestigio che ...
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ordinario
ordinàrio agg. e s. m. [dal lat. ordinarius, propr. «conforme all’ordine», der. di ordo -dĭnis]. – 1. Che non esce dall’ordine, cioè dalla norma o dalla normalità, e quindi solito, consueto, comune, regolare e sim.: è cosa veramente...
professore
professóre s. m. (f. -éssa, pop. -a) [dal lat. professor -oris, der. di profiteri (part. pass. professus), che oltre al sign. di «dichiarare» ha anche quello di «insegnare pubblicamente»]. – 1. a. Chi insegna in una scuola secondaria...