EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] del re normanno, cui devono cedere i cesari di Roma e Costantinopoli. Si tratta nell'insieme di una produzione poetica dignitosa, benché non particolarmente originale, ispirata ampiamente dai carmi di Gregorio di Nazianzo, che riflette nel suo ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , per il gusto del dibattito e, pur sostenendo la tesi errata, ha poetato meglio di Luchetto.
Il resto della produzione poetica del G. è dato da quattro sirventesi, di notevole importanza per definire ulteriormente la posizione politica e la capacità ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] sconfitte.
Si ritiene che intorno al 1420 il C. abbia anche introdotto a Firenze da Lucca l'arte del battiloro, la produzione cioè di stoffe di seta e d'oro intrecciati. I Capponi da lungo tempo erano attivi nell'industria della seta fiorentina ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] ricordate e di un breve carme d'augurio indirizzato a Carlo Magno. Stilisticamente questi componimenti non si discostano dalla produzione consueta dei poeti carolingi.
Generalmente accettata è oggi la tesi che a F. sia da attribuire la forma attuale ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] (1624),La Donzella desterrada (1627),Il Coralbo, (1632), il B. seppe venir incontro, con un certo anticipo sulla produzione corrente, ai gusti di un pubblico desideroso di narrazioni e racconti, ma sazio anche delle inverosimiglianze di quelli eroico ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] gli interessi economici genovesi, prospettandogli, le provvidenze che sarebbero state invece necessarie nei settori dell'industria cartaria, della produzione della seta e della lana, e in quello primario del traffico portuale. Il B. si adoperò con ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] , del Digesto nuovo e dell'Inforziato dal 1365 al 1371 e successivamente nel 1378 presso lo Studio generale di Perugia, la produzione giuridica di G. fu a carattere essenzialmente pratico.
Un suo consulto in materia di dote e di legittima per i figli ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] d'amore. Album artistico e letterario, Prato 1852, e Ludovico Morelli Adimari, Firenze 1855).
Insieme con questa produzione poetica, (che comprende anche altri componimenti di carattere amoroso ed elegiaco, secondo il tipico gusto del tempo), va ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] di modernizzazione dell'agricoltura, impedendo investimenti e migliorie strutturali (colmate, bonifiche ecc.) indispensabili all'incremento della produzione e del reddito.
Ma l'apporto del F. al dibattito sulle allivellazioni e la sua attività di ...
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MALIPIERO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1445, primogenito di Francesco di Fantino (fratello, quest'ultimo, di Pasquale, doge dal 1457 al 1462) e da Polissena Garzoni di Andrea. Rimasto [...] pascià ottomano, gli fu possibile assoldare diverse centinaia di stradiotti e radunare grandi quantità di salnitro, fondamentale per la produzione della polvere da sparo. Mancò tuttavia ancora una volta l'elezione a capitano generale da Mar (26 dic ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...