FOGLIAZZI, Francesco
Carla Federica Gallotti
Nacque a Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza) nel 1725, da Agostino e da Elisabetta Tagliasacchi. Fu fratello di Teresa, celebre attrice ed amica di potenti, [...] ne consigliò la pubblicazione (E Reina nell'edizione delle Opere di G. Parini, I, Milano 1801, p. XV).
Nella produzione letteraria del F. spicca l'edizione, corredata di note e vita dell'autore, di un Dialogus del quattrocentesco poeta fiorentino R ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] gli consentì di partecipare con una certa libertà al dibattito politico italiano. Due sono gli ambiti sui quali la produzione di Pellizzi ci permette di mettere a fuoco le novità che l’epoca fascista apportò al ruolo dell’intellettuale nella ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] riuscira a controllare efficacemente per secoli l'effettivo esercizio del potere nel Regno.
Ben poco resta della produzione scientifico-letteraria del "magnus practicus et feudista", come lo definisce T, Grammatico, per tentarne una seppure sommaria ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] giornalistica non fu né lunga, né intensa. Ormai, nel D. prevalevano definitivamente gli interessi della ricerca e della produzione letteraria, che si erano irrobustiti durante il ventennio fascista. In lui, tuttavia, non scomparve mai l'elzevirista ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] la fascinazione esercitata dai modi gentili e verecondi.
La committenza farnesiana non si limitò a incentivare la sola produzione letteraria: della fertilità del tema Mancini, come d'altra parte della magnificenza del cardinale Alessandro e della sua ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] suo pensiero conviveva tranquillamente con riferimenti al cristianesimo delle origini o animava di sé qualche passaggio della sua produzione teatrale, ripresa a Parigi con la stesura di due drammi dallo scoperto intento didascalico: Bianca Cappello ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] sera e soprattutto la Rassegna italiana diretta da T. Sillani; fu anche collaboratore dell'Enciclopedia Italiana.
La sua produzione spaziò dai commenti di attualità di politica estera e navale, ai saggi di carattere storiografico circa le origini ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
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Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] fascisti e all'instaurazione del sistema corporativo cui la dittatura assoggettò, e uniformò, il mondo della produzione agricola e industriale. Le iniziali prese di posizione, contrarie alla totale subordinazione agli interessi degli industriali ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Primo di questo nome, figlio terzogenito di Francesco (II), nacque a Mitilene probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] subire il primo, violento attacco da parte della flotta turca, che devastò il porto di Kalloni, principale centro di produzione e imbarco dell'allume, ritirandosi dopo un saccheggio che causò danni per 150.000 ducati, mentre un altro attacco veniva ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] C. fu uno dei sette soci nominati col decreto istitutivo stesso: cominciava così un periodo di intensa attività di studio e di produzione che durò fino alla morte.
L'opera più importante alla quale attese poco dopo il 1860 fu l'edizione degli Statuta ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...