DE CORNÈ, Raffaele
Andrea Giuntini
Mario Barsali
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 9 apr. 1852 da Michele, generale borbonico che firmerà la resa della città di Capua nel 1860, e da Amalia Carrelli.
Diplomatosi [...] e nuovi organismi burocratici che i bisogni della guerra man mano richiedevano per assicurare e coordinare rifornimenti, produzione e distribuzione, i cui volumi si riversavano sul sistema dei trasporti che doveva movimentarli.
L'insieme dei ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] una migliore attenzione verso i problemi della società. Nel 1786 il F., che cercava di riordinare la sua già notevole produzione raccogliendo due volumi di Versi (Napoli, s.n.t.), a indicare la sua vicinanza alla politica delle riforme pubblicava un ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] 'opera dell'Algarottì indirizzata alle dame, e di enologia, essendo la contessa fierissima di un certo Refosco di sua produzione, di cui inviava ogni anno donativi agli amici, seguendo un'amabile tradizione friulana.
Certo non era assente la politica ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] e del più ricco", preferisce la "tela". Muta la domanda: si preferiscono le "londre". Donde lo "smacco notabile" della produzione di lusso proveniente da Venezia. Ulteriore minaccia, poi, "nuova scala" oceanica degli Olandesi "per cavar le sete di ...
Leggi Tutto
FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] era presidente, nel 1920 ne trasformò la ragione sociale per estenderne l'attività alla lavorazione del pomodoro, una produzione caratteristica di alcune zone del Modenese che il F. pensò di intraprendere per utilizzare le strutture e le maestranze ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] A, nel 1771 e nel 1774 (furono ristampati nel 1777). Il D. considerava l'Encyclopédie "lapiù ricca e più pregevole produzione della letteratura di questo secolo, o per meglio dire della tanto sospirata concatenazione delle più profonde cognizioni di ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Giacomo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1484 (probabilmente prima del mese di novembre) da Antonio, figlio del capitano generale da Mar Giacomo, e da Ginevra Emo di Zaccaria. [...] , informazioni per poter acquistare considerevoli quantità di frumento dai vicini territori cremonesi e mantovani, considerata la scarsa produzione seguita ai rigidi inverni del 1534 e del 1535. Ultimato l'incarico nel luglio 1537, e sostituito ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] impegni esistente in lui fin dagli anni giovanili fu forse un'altra causa, non trascurabile, della sua scarsa produzione pubblicistica. ma allo stesso tempo lo rende personaggio rappresentativo del modo illuministico, cioè applicativo e "politico", d ...
Leggi Tutto
CENTORIO DEGLI ORTENSI, Ascanio
Nicola Longo
Nacque alla metà del sec. XVI, secondo alcuni a Milano, secondo altri a Roma, da nobile famiglia. Del padre sappiamo solo che si chiamava Gerolamo e che [...] e poetiche (si pensi alle edizioni delle rime e ai tanti versi rimasti manoscritti). Così, inserita perfettamente nella produzione arcadico-pastorale di metà Cinquecento, è L'aura soave, intricato romanzo pastorale, scritto in prosa con versi ...
Leggi Tutto
CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] sulla torpedine (1864). Per merito suo, dall'accordo fra i due sperimentatori, ebbe inizio con l'appoggio governativo la produzione industriale, con la nascita del Silurificio fiumano, destinato a forte sviluppo.
In ogni occasione il C. fu geloso ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...