ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] Colonia Augusta, alle cui adunanze adibì un salone del suo palazzo. Si dedicò in questo periodo ad una copiosa produzione poetica, "lodevole per castigatezza e garbo, più assai che per fantasia e nerbo" (Mazzoni), e fu associato a numerosissime ...
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BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] la figura del poeta, di gran lunga più modesta, stretta coín'è negli angusti schemi dell'imitazione del Marino. Del resto la produzione letteraria del B. si limita a pochi componimenti d, occasione, oltre a un volumetto di poesie. Povera cosa è il ...
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CAPPELLO, Simone
Gino Benzoni
Ultimo dei tre figli maschi di Francesco di Cristoforo e di Cecilia di Simone di Tommaso Leoni, nacque a Venezia il 24 marzo 1559. È eletto il 20 ag. 1589 della Quarantia [...] ". Suggerisce la costruzione di capaci magazzini per collocarvi cospicue scorte di grano, indispensabili, vista l'insufficiente produzione della zona; ché, finora, "capitandone, si guasta et è necessario convertirlo in biscotto overo spartirlo alla ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] quella di Vittoria Colonna.
Tra gli omaggi e le opere che furono dedicate all'A. vanno ricordati gran parte della produzione poetica di Luigi Tansillo, che le manifestò una devozione intensissima, la Lettura di Girolamo Ruscelli sopra un sonetto dell ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] quali Manfredi soleva uscire di notte per le vie di Barletta, cantando strambotti e canzoni. La qualità della sua produzione poetica e musicale non è, tuttavia, valutabile, poiché non è sopravvissuto alcuno dei suoi componimenti.
Il M. attraversò un ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] nei domini delle discipline giuridiche; pertanto le affermazioni, che si incontrano nei più antichi scrittori, di una sua produzione esegetica sul Digesto, di suoi rapporti con il glossatore Bulgaro, di un suo insegnamento di diritto a Pisa attendono ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] -1465), Manziana 1997, ad ind.; Id., Aspettando Gutenberg. La biblioteca di Giovanni di Marco, in Il libro in Romagna. Produzione, commercio e consumo dalla fine del secolo XV all'Età contemporanea. Atti del Convegno di studi, Cesena( 1995, a cura ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] 117). Con quest'ultimo contributo ritornavano in primo piano i vecchi interessi del C. per la storia di Lucca e della sua produzione monetaria. Nel 1844 usciva a Lucca per i tipi della tipografia Bertini, il volume Della zecca e delle monete di Lucca ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] (Senzaterra e Ugo Plangeneto) pubblicò negli anni seguenti poesie, poemi' opere ascetiche. Da ricordare, nella sua vasta produzione, la Buona Novella (Napoli 1843).
Nel 1841 il B. ottenne di poter predicare nelle chiese barnabitiche; nel 1844 ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] in un libello dal titolo Per un reato di lesa scienza! (Venezia 1893). E senza dubbio nella produzione romanistica del C. difetta la puntualità filologica e si intrecciano frettolosamente suggestioni di diversa provenienza - dalla scuola storica ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...