GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] , quest'ultima, che, unitamente all'opinabile criterio circolare di giustificare i privilegi papali ricorrendo a testi di produzione pontificia, doveva fatalmente dar la stura a infinite discussioni. Erano le posizioni in via di larga affermazione ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] motivi di salute.
In una lettera del 31 dic. 1488 il C. propone al Baroni uno scambievole invio della più recente produzione poetica degli ambienti letterari romani e fiorentini, e gli invia un'elegia di Manilio Rallo in lode del Pontano (Pintor, pp ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] A partire da questo momento manca ogni notizia sicura sulla biografia del B. ed è ignota la data della sua morte.
Nella produzione letteraria del B. hanno rilevante importanza solo gli scritti della prima fase (fino al 1500 circa), cioè la sua opera ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] qualcosa di ben diverso dalla controllata e controllabile santità di altre terziarie da tempo proposte come modello anche dalla produzione agiografica dell'Ordine (si pensi al caso esemplare di Maria da Venezia).
La G. era sempre più costretta nei ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] , I. Sadoleto e la celebre cortigiana e poetessa Tullia d'Aragona, fu apprezzato soprattutto come oratore; della produzione letteraria, sono sopravvissuti solo nove sonetti. Accreditato dal biografo di s. Gaetano Thiene, Antonio Caracciolo nel 1612 ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] oratore, cordialissimo nel tratto, era animato del fine ed innato humour delle vecchie famiglie romane. Alla produzione scientifica affiancò una intensa attività pubblicistica su alcuni dei maggiori quotidiani (IlTempo, Il Giornale nuovo, Corriere ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] accenni alle risorse economiche del Papato, che possedeva nel territorio laziale centri di organizzazione e raccolta della produzione agricola e riceveva dal territorio ravennate sussidi per le spese di assistenza ai poveri e di culto nelle ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] di Benedetto Croce per l’età barocca rinacque l’attenzione per le opere retoriche. Ancora più in ombra è stata la produzione politica di Peregrini, che solo da ultimo si è cominciato a rivalutare.
Opere. Che al savio è convenevole il corteggiare ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] una edizione delle commedie di Terenzio. Oltre questi orizzonti culturali forse ovvi, ce ne sono altri più vicini alla produzione letteraria del suo tempo. Doveva aver letto l'Enchiridion di Erasmo, il Cortegiano del Castiglione, l'Orlando Furioso ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] : il 13 genn. 1591 si era infatti spento nella casa dei teatini a S. Silvestro al Quirinale.
Nella sua produzione letteraria vanno annoverate, oltre alle opere già menzionate, una biografia apologetica di Paolo IV (pubblicata postuma a Colonia nel ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...