LOMBARDO (Lumbardo)
Luciano Buono
Famiglia di musicisti attivi a Messina tra la seconda metà del Cinquecento e l'inizio del Seicento.
Bartolomeo, figlio di Giuseppe, nacque probabilmente a Messina nella [...] -149; G. La Corte-Cailler, Musica e musicisti in Messina, a cura di A. Crea - G. Molonia, Messina 1982, p. 115; A. Crea, Produzione musicale messinese e mercato editoriale tra '500 e '600, in Cinque secoli di stampa a Messina, Messina 1987, p. 502; A ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] e di can-can, e quindi, insieme con altri canti popolari, anche in Composizione in tre tempi del 1954.
Anche nella produzione elettronica di quegli anni il M. si dimostrò piuttosto distante dal purismo praticato nello studio di Colonia. Musica su due ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] a Reggio per l'opera della fiera. Nella primavera 1763 fu a Bologna, per Il trionfo di Clelia, la splendida produzione con musiche di Gluck prevista per l'inaugurazione del nuovo teatro Pubblico, prima e ultima sua esibizione nella città emiliana. L ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] (sono pervenute composizioni dedicate a Vittoria Colonna e Giuseppa d'Aragona).
Gennaro morì a Napoli il 28 dic. 1779.
La sua produzione conta anche 8 oratori e più di 150 lavori sacri. Le messe pervenute sono nella forma della "messa di Gloria ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] ; sol a vuì dir, / per passar l'ozi, s'a m' staj a sintir, / alla bulgnesa quater cargadur...".
Della sua vasta produzione musicale (per le opere si rimanda all'elenco completo del Pirrotta nell'Enc. dello Spett., II, Firenze 1954, coll. 1307 s.) è ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] pure la trasposizione di una trama nella successiva raccolta di novelle. Sono palesi le implicazioni commerciali di questa produzione, che metteva a frutto anche le abilità musicali dell’autore, come indica l’inserimento di intermezzi musicali (ora ...
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LANCIANI, Flavio Carlo
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1661 da una famiglia di copisti di musica professionisti.
Il padre del L., Tarquinio (nato intorno al 1632, e morto a Roma il 12 genn. 1716), [...] aveva afflitto gravemente fin dal marzo precedente (Morelli, 1972, p. 198; Simi Bonini, pp. 12-14).
Della sua produzione sopravvivono manoscritti alcuni oratori, opere e cantate. Un esame della partitura dell'oratorio S. Dimpna (1687) rivela elementi ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] note come la "fusca" e la "semifusca", valori che alcuni compositori avevano da poco cominciato ad usare.
La produzione sacra del C. è vasta. Egli musicò esclusivamente testi liturgici: antifone, graduali, inni, introiti, litanie, Magnificat, messe ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] seimila testimonianze. Lo stesso Gori stava inoltre curando l'edizione della Lyra Barberina, l'opera senza dubbio più importante della produzione del D. e di notevole interesse nella storia della musica del Seicento, che fu divisa in due libri dal ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] polifonica cinquecentesca e quella successiva policorale. La fama del G., specie all'estero, è legata in particolar modo alla produzione madrigalistica, che si basa per lo più su testi di J. Sannazaro; il terzo libro dei madrigali rappresenta l ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...