FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] e realizzò l'organo di S. Eustachio a Belforte del Chienti, una delle sue prime opere. Da allora data un'intensa produzione che vede spesso il suo nome associato a quello dei fratelli Raffaele, Bernardino e Gaspare, con i quali formò una rinomata ...
Leggi Tutto
COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] , 10 maggio 1919).
Compositore versatile e dotato di una vena facile e immediata, il nome del C. è soprattutto legato alla copiosa produzione di canzoni napoletane, per lo più su poesie di S. Di Giacomo e F. Russo; fu autore egli stesso dei versi di ...
Leggi Tutto
FELIS, Stefano
Giulia Bondolfi
L'atto di battesimo (conservato nell'Archivio del Capitolo metropolitano di Bari) certifica la nascita avvenuta a Bari il 20 genn. 1538 di Stefano Gatto poi latinizzato [...] linguaggio è l'adozione di un contrappunto che il F. esprime in armonie limpide e forme luminose. Nella sua produzione la polifonia mira ad una forma serrata e compatta dove l'ornoritinia cede spesso all'intreccio contrappuntistico. L'essere venuto ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] " di La Plata. Il D. svolse, sempre in Argentina, attività di compositore, musicologo, erudito e didatta. La sua produzione fu caratterizzata soprattutto da musica per pianoforte e per canto e pianoforte, per lo più ispirata al folclore argentino e ...
Leggi Tutto
FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] Maria Fede. Il F. si dedicò esclusivamente alla composizione: purtroppo la quasi totale dispersione della sua produzione, la scarsità di documentazione e di testimonianze rendono difficHe trovargli una collocazione artistica nell'affollato ambiente ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] La frequentazione dei due gettò le basi per la nuova e a conti fatti definitiva svolta musicale di De André verso una produzione che di nuovo assunse – ancorché in termini più liberi di quanto non fosse avvenuto negli anni Sessanta e Settanta – le ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] l'inventario dei beni, rinunciarono all'eredità.
La copiosa attività compositiva si può dividere in due periodi artistici ben distinti: la produzione profana, che si estende dal 1586 al 1602 (218 madrigali e 4 canzonette), e quella sacra, dal 1606 al ...
Leggi Tutto
GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] della vernice. Attivo a Torino, fu costruttore di chitarre oltre che di violini, e si dedicò anche al restauro. La sua produzione di strumenti ad arco fu alquanto limitata, ma la sua arte ha aperto la strada a due importanti esponenti della scuola ...
Leggi Tutto
CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] . Gli elementi che fanno del C. un esponente di questo stile di transizione si mostrano peraltro anche nella sua produzione strumentale, in particolar modo nelle sonate per violino e basso e nelle sonate a tre, caratterizzate dalla indipendenza delle ...
Leggi Tutto
ADRIANI, Francesco
Luisa Assenza Battistoni
Nato intorno al 1539 a S. Severino (Marche), fu assunto come cantore della cappella pontificia il 17 luglio 1572; nell'anno seguente fu nominato maestro di [...] della chiesa dei SS. Dodici Apostoli in Roma, il 16 ag. 1575.
Assai poco si conosce della sua vita e delle sue opere. Produzione certa dell'A. è un libro di Madrigali a sei voci (Venezia 1568), dedicato a Giovanni Ferro con le parole "i primi frutti ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...