Scrittore israeliano (Tel Aviv 1934 - ivi 1981). La sua produzione artistica (i racconti Hadōd Pereṣ mamrī' "Lo zio Perez spicca il volo", 1972, trad. it. 1993; i romanzi Zikhrōn devarīm "Inventario", [...] 1977, trad. it. 1994, e Sōf dāvār "La fine", 1984) ha segnato una svolta decisiva nella narrativa israeliana per l'uso di una lingua innovativa: una sintesi tra l'ebraico colloquiale e quello dotto, attinto ...
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Scrittrice inglese (Wallyford, Midlothian, 1828 - Wimbledon 1897). La sua produzione fu sempre molto copiosa. Fin dal primo romanzo (Passages in the life of Mrs. Margaret Maitland, 1849) si orientò verso [...] il realismo, del quale adottò anche la forma del romanzo a ciclo (Chronicles of Carlingford, 1863-76). Scrisse romanzi ambientati in Scozia (The Minister's wife, 1869; Effie Ogilvie, 1886); romanzi misticheggianti ...
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Poeta statunitense (New York 1926 - Tucson 1995). Già nella produzione giovanile (First poems, 1951; Short stories, 1954; The country of a thousand years of peace and other poems, 1959), raccolta nel 1961 [...] in Selected poems, M. mostra quel controllo formale del verso che lo lega al modello di W. H. Auden. Con Water street (1962) e Nights and days (1966), la sua poesia si apre a un disegno in cui istanza ...
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Poeta greco (570 circa - 485 a. C.). Della sua produzione poetica ci sono giunti solo frammenti, sufficienti però per apprezzare la pensosa grazia delle elegie, la forza dei giambi, l'esaltazione dell'eros [...] e della convivialità nelle elegie, dove riprende la tradizione eolica di Alceo e Saffo.
Vita
Nato a Teo, in Asia Minore, dopo la conquista persiana della sua patria (545 a. C.) A. visse in Abdera, poi ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1875 - Collioure, Pirenei Orientali, 1939). La sua produzione poetica mostra evidente agli inizi l'impronta del modernismo e una propensione all'introspezione intimista, per poi [...] di lui, che morì nell'agosto del 1912 lasciando nel poeta una tristezza così profonda che ne condizionò tutta la vita e la produzione. M. si trasferì a Baeza, poi a Segovia e in seguito a Madrid. All'inizio della guerra civile si trasferì a Valencia ...
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Drammaturgo e poeta portoghese (Lisbona 1852 - ivi 1908); nella sua produzione teatrale, sempre alla ricerca di nuove forme e tematiche, emergono D. Afonso VI (1890), Os velhos (1893), Triste viuvinha [...] (1897) e Rosa enjeitada (1901) ...
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Scrittore polacco (Głażewo, Płock, 1866 - Varsavia 1943). Nella sua vasta produzione letteraria tentò varî generi, dando il meglio di sé nelle favole poetiche, di cui è considerato un maestro per la capacità [...] di fondere l'elemento satirico con un delicato lirismo (Bajki "Favole", 1902; Baśń o prawdzie "La fiaba della verità", 1910; Bajki o zwierzętach "Favole di animali", 1916) ...
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Poeta cileno (Santiago 1879 - ivi 1908). Lirico modernista, nella sua produzione poetica (raccolta e pubbl. post. con il tit. Alma chilena, 1912), ha affrontato tematiche sociali, rivelando una profonda [...] simpatia per il mondo degli afflitti e degli emarginati. Del 1927 è l'ed. delle opere complete: Poesías, cuentos y artículos ...
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Giurista e letterato (Dipignano, Cosenza, 1821 - Napoli 1899). Alternò alla produzione giuridica (Principî del diritto penale applicati al codice delle Due Sicilie, 1854-55) e alle funzioni di magistrato [...] (dal 1860) una notevole attività letteraria con la pubblicazione, tra il 1845 e il 1858, di alcuni volumi di poesie, la collaborazione a giornali e periodici di tendenza liberale e la fondazione, nel 1856, ...
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Scrittore svedese (Älvkarleby, Uppsala, 1923 - Enebyberg, Stoccolma, 1954). La sua produzione, nata nel giro di cinque anni e legata agli esempî di Strindberg, di Kafka e di Faulkner, è tutta incentrata [...] sul problema dell'angoscia e della colpa, del male e dell'espiazione redentrice; agli inizî in forme allegoriche, come nei romanzi Ormen ("Il serpe", 1945), De dömdas ö ("L'isola dei condannati", 1946), ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...