Alimentazione
Le norme concernenti l’etichettatura dei prodotti alimentari, tendenzialmente analoghe nell’ambito dei paesi dell’Unione Europea prevedono che sull’e. siano riportati: a) la denominazione [...] dopo tale data di scadenza; e) il nome e la sede del produttore o del confezionatore; f) la sede dello stabilimento di produzione o confezionamento; g) un numero di identificazione del lotto, in forma di numero a più cifre o in forma alfanumerica. Le ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] , minerali); in base alla possibilità di rinnovamento della produzione si hanno m. rinnovabili (prevalentemente di origine vegetale come i minerali combustibili); infine, in base al paese di produzione, si parla di m. dei paesi tropicali ecc.
La ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] produttori di p. di fonderia, ottenuto attraverso processi di recupero e riciclaggio. Per quanto riguarda l’Italia, la modesta produzione di p. di miniera (1000 t annue, 36° posto nella classifica mondiale) è in parte compensata dalla buona resa ...
Leggi Tutto
sigaro Rotolo di varia forma e grandezza formato con una o più foglie di tabacco scelto, confezionato per poterlo fumare aspirando attraverso di esso l’aria.
Caratteristiche e classificazione
Un s. si [...] con la selezione delle foglie da utilizzare per la fascia (le migliori), la sottofascia e il ripieno. I s., dopo la produzione, vengono confezionati in buste oppure in scatole di cartone o di metallo che vengono poi cellofanate; per i prodotti più ...
Leggi Tutto
Navale, industria
Giovanni Caprino
L'i. n. ha subito negli ultimi decenni una profonda trasformazione. Le navi di nuova concezione sono caratterizzate da un più alto contenuto tecnologico e quelle in [...] in funzione dei mercati, che risentono dell'influenza di due fattori prevalenti: qualità del prodotto e costi di produzione. Il panorama europeo è alquanto diversificato. L'Italia, insieme a Francia, Finlandia e Germania, ha sviluppato una capacità ...
Leggi Tutto
Ortaggi
Ginevra Lombardi-Boccia
Il termine ortaggi indica un insieme molto eterogeneo sia di piante sia di parti di esse che vengono utilizzate nell'alimentazione e si riferisce, quindi, a una grande [...] . La fecola estratta dalla patata è utilizzata sia in pasticceria sia per usi dietetici particolari, oppure, ancora, per la produzione di glucosio e di alcol. Di una certa importanza alimentare è anche il topinambur, che contiene inulina, un glucide ...
Leggi Tutto
Fisica
L’identificazione di interazioni diverse nell’ambito delle teorie unificate, cioè le teorie dei campi che interpretano interazioni diverse come manifestazioni differenti di una stessa interazione [...] produrre meno tipi di prodotti ma più elementi di ciascun tipo (con meno tipi di macchine e minori costi di produzione). La normazione ha subito una sensibile evoluzione concettuale: l’attività di u. ha per oggetto anche la definizione dei processi ...
Leggi Tutto
Forma domestica del cinghiale (Sus scrofa), Mammifero Artiodattilo Suide, detto anche porco. L’addomesticamento del m. può essere fatto risalire al 6500 a.C., come dimostrano i suoi più antichi resti fossili [...] pervi e dalla quantità di latte prodotta, in media 2-3 l al giorno.
L’alto valore economico del m. sta nella produzione della carne e del grasso, favorita dalla rapidità del ciclo vitale, dalla grande prolificità e voracità, e anche dalla resa, alla ...
Leggi Tutto
Ottimizzazione
Agostino La Bella
L'o. costituisce un insieme di metodologie utilizzate nell'analisi e nella soluzione di molti complessi problemi di decisione, progettazione e allocazione di risorse. [...] esima, mentre B è il budget. Intrinsecamente lineari sono molti problemi di allocazione di risorse, di o. della produzione, di gestione dei sistemi di trasporto. Inoltre, una funzione non lineare può essere approssimata da una successione di funzioni ...
Leggi Tutto
VANE, John Robert
Marco Vari
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, [...] risultato delle sue ricerche è stata la scoperta che l'aspirina (acido acetil-salicilico) può bloccare la produzione delle prostaglandine e del tromboxano A2 (coagulante del sangue) e quindi contribuire alla prevenzione delle trombosi. Sostanze ...
Leggi Tutto
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...