LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] laico in materia di adulterio. Il consulto di L., a dire di Biagio, è trascritto "de verbo ad verbum".
La produzione propriamente giuridica di L. risulta insomma quasi tutta concentrata nel monumentale commento ai Tres libri, dal quale talvolta sono ...
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PASSAGGERI, Rolandino
Massimo Giansante
PASSAGGERI, Rolandino. – Figlio di Rodolfino passagerius, cioè esattore del dazio, doganiere, nacque a Bologna verso il 1215 e qui morì nel 1300; nulla si sa [...] . L’ultimo periodo di vita (1285-1300) lo vide di nuovo prevalentemente impegnato nell’insegnamento, nello studio e nella produzione scientifica. Già nel 1285 aveva ricostituito la sua scuola, forse in locali annessi al convento di S. Domenico: ai ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] di famiglia: lontano da Perugia, il G. era però assai attento nel seguire attraverso i suoi amministratori una produzione agraria che, nelle tenute di Macchialunga, Frattavecchia, Caselle e Cannucce, spaziava dal grano all'olivo, dai legumi alla ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] rime una nobile signora (forse una Campeggi), gli fu erroneamente attribuita l'intenzione di risposarsi. Morì nel luglio 1574.
La produzione letteraria del B. è tutt'altro che scarsa, ma l'autore ne sottolineò più volte il carattere dilettantesco e ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] con le tesi organicistiche della pubblicistica tedesca, da Zorn a Gierke all'ultimo Jellinek, già chiaramente espressa nella sua produzione del 1902, La critica del diritto positivo e le scienze giuridiche (in Riv. di dir. pubblico, V [1913], pp ...
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DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] da Messina, miles e magister rationalis.
Assai poco, almeno allo stato attuale, è noto anche della sua produzione scientifica. Solo grazie a una errata attribuzione del Vincenti e del Giannone (peraltro seguita dalla successiva storiografia), che ...
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CRAVETTA, Aimone
Antonino Olmo
Nato a Savigliano (Cuneo) da Giovan Battista, giureconsulto, il 9 ott. 1504. si addottorò in diritto civile presso l'ateneo torinese, e, ventenne, già vi insegnava con [...] di giureconsulto. Morì il 10 ott. 1569 nel suo castello della Salsa di Savigliano (Cuneo).
Assai vasta è la produzione dottrinale e pratica del C., volto a quella forma colta di esegesi del diritto, caratteristica dell'umanesimo giuridico, le cui ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] alla Raffaella piccolominiana. Per tali improvvisi scandagli psicologici si segnala la Vedova nell'ambito della produzione comica cinquecentesca, alla quale peraltro si apparenta per quanto riguarda artificiosità nell'intreccio, meccanicità di ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] italiano (1926-37), Il Diritto marittimo (1930-42), L'Europa orientale (1921-43), Studi di diritto corporativo (1928).
Una produzione vasta e variegata, nella quale un certo eclettismo di fondo fu compensato dall'apertura mentale del G. verso i nuovi ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] , oggetto dell'obbligazione) e altresì quello in cui egli pose le basi della parte più feconda e duratura della sua produzione: i corsi universitari di diritto romano, nei quali il rigore della metodologia e del pensiero s'intreccia con l'esigenza ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...