Botanica
Albero (Prunus dulcis; v. fig.) della famiglia Rosacee, alto fino a 10 m, con foglie oblunghe, leggermente seghettate, lungamente picciolate, fiori con petali bianchi o leggermente rosei. Il frutto [...] con il guscio è di 2.065.489 t (2007); i paesi principali produttori sono: Usa, Spagna, Italia, Turchia, Grecia e Marocco. La produzione italiana estesa su 82. 211 ha, è di circa 119.401 t. Le principali regioni produttrici sono la Sicilia (60%) e la ...
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Nome comune del genere Phaseolus e di altri generi affini, appartenenti alla famiglia Fabacee, e dei loro semi, di notevole importanza alimentare. Sono erbe volubili, cespugliose, annue, bienni o perenni, [...] , con semi ovali, bianchi o rosei, provvisti di una macchietta circolare nera attorno all’ilo.
In quasi tutti i paesi la produzione annua dei f. secchi è superiore a quella del prodotto fresco. Il principale produttore di f. secchi è il Brasile ...
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Pianta (Beta vulgaris) appartenente alla famiglia Chenopodiacee con fusto alto alcuni decimetri, foglie ovate, fiori piccoli, verdi, in glomeruli di spighe lunghe e lasse, solitarie o in pannocchia; il [...] e i piccioli, che si presentano piatti e carnosi, con radice di minimo peso.
Negli anni 1990 e nei primi anni del 2000 la produzione di b. da zucchero si è sensibilmente contratta, a causa della progressiva riduzione della superficie coltivata. La ...
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sinfisi anatomia e medicina Articolazione semimobile (anfiartrosi) costituita da due superfici articolari piane o lievemente concave (rivestite da cartilagine ialina), con un disco fibro-cartilagineo interposto: [...] di organi o loro parti, all’inizio liberi l’uno dall’altro. Per es., i carpelli mostrano s. dei loro margini per formare una o più cavità dell’ovario; tale s. avviene per lo più in seguito alla produzione di papille che s’incastrano insieme. ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] studiato scientificamente gli ibridi vegetali e di aver messo in evidenza l'importanza dell'ibridismo, particolarmente per la produzione di nuove varietà e di avere spiegato appunto con l'ibridismo la degenerazione delle razze, che avviene quando ...
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BACCARINI, Pasquale
Giuseppe Lusina
Nacque a Faenza il 4 apr. 1858. Laureatosi nel 1880 in scienze naturali nell'università di Napoli, fu prima assistente negli Istituti botanici di Pavia e di Roma, [...] funzione meccanica dei cristalli di ossalato di calcio e le sostanze coloranti di alcune piante.Oltre a così ragguardevole produzione scientifica è da ricordare che il B. curò premurosamente l'assetto dell'Istituto botanico di Firenze e l'ordinamento ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] una grande quantità di mais determinò il ricorso alla migliore tecnica possibile e ai più sofisticati rituali per la sua produzione. La costruzione massiccia di terrazze per la coltivazione di questo cereale con l'uso di mano d'opera su grande ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] risposta immunitaria.
Per immunocompetenza si intende la capacità dell’individuo a manifestare una risposta immune, quale la produzione di anticorpi, quando le cellule del sistema immunitario sono esposte ad antigeni.
I. innata e specifica
La ...
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Genere delle Poacee, comprendente erbe annue, con spighette 2-5 flore, pendule, in pannocchie, con glume ampie a 7-11 nervi e glumetta inferiore con lunga resta inserita a mezzo del dorso. Comprende circa [...] sottoposti a lavoro intenso. Si coltivano anche altre specie, ma scarsamente: per es. A. byzantina nell’Africa settentrionale.
La produzione mondiale, che si aggira sui 25 milioni di t, si è dimezzata negli ultimi 30 anni del sec 20°, soppiantata in ...
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(o kivi)
Zoologia
Uccelli struzioniformi appartenenti alla famiglia Apterigidi, endemica della Nuova Zelanda, che comprende il solo genere Apteryx con 4 specie: A. australis (fig. 1), o k. striato, A. [...] produttore mondiale con 480.000 t l’anno, avendo soppiantato la Nuova Zelanda (280.000 t), la cui produzione ha subito pesanti contraccolpi in conseguenza del verificarsi di anomalie climatiche. Tra le regioni italiane prevalgono, per quantità ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...