La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] tra i 30 e i 45 °C. Le piante C4 perciò hanno un vantaggio competitivo nei climi assolati e caldi.
La produzione primaria lorda annua delle piante terrestri è nell'ordine dei 100 miliardi di tonnellate di carbonio (Gt C, gigatonnellate di carbonio ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ; la formazione del bilancio idrico nazionale. Il diritto di utilizzazione delle a. pubbliche per obbiettivi connessi alla produzione agricola e industriale può essere attribuito, sia a enti pubblici sia a soggetti privati, attraverso una concessione ...
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Immunologo tedesco (Monaco di Baviera 1946 - Friburgo, Brisgovia, 1995); lavorò presso il Medical research council di Cambridge e successivamente (dal 1976) presso l'Istituto di immunologia di Basilea. [...] con C. Milstein, volta all'identificazione delle basi genetiche della variabilità anticorpale, permise di scoprire il principio di produzione degli anticorpi monoclonali. Per questo lavoro nel 1984 ottenne, assieme a N. K. Jerne e C. Milstein, il ...
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In biochimica e in chimica fisica, aggregato in soluzione acquosa di molecole anfifiliche; le catene idrofobe idrocarburiche si trovano all’interno e i gruppi idrofili (polari o ionici) all’esterno in [...] Si possono così solubilizzare all’interno del nocciolo idrofobo sostanze altrimenti insolubili nell’acqua; per es. il colesterolo nei sali biliari. Tale proprietà è utilizzata nella detergenza, nella produzione di polimeri, in farmaceutica e cosmesi. ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] di Wöhler, nel caratterizzare i composti organici faceva riferimento alla forza vitale insita in essi e riteneva possibile una produzione sintetica solamente per le sostanze con un basso numero di atomi di carbonio. Fino alla fine degli anni Trenta ...
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immunogenicità
Stefania Azzolini
Capacità posseduta da una sostanza di indurre una risposta immunitaria. In generale, con questo termine si indica la proprietà di una molecola di stimolare il sistema [...] una buona immunogenicità agiscono sia a livello della risposta cellulare (linfociti T) sia di quella umorale (linfociti B e produzione di anticorpi). L’immunogenicità di una molecola è, inoltre, influenzata da una serie di fattori, quali le modalità ...
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Biochimico statunitense (n. New York 1946). Prof. di patologia e biochimica alla Columbia University dal 1978 e ricercatore al Howard Hughes Medical Institute (Maryland) dal 1984. Rilevanti le sue ricerche [...] Cancer Research Center di Seattle, ha individuato e descritto una famiglia di circa 1000 geni deputati alla produzione delle proteine che funzionano da recettori dell'olfatto (pubblicando nel 1991 A novel multigene family may encode odorant ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] hanno un ruolo molto importante nella regolazione del m., nel senso che un’alta carica d’energia inibisce le vie di produzione di ATP (cataboliche), mentre stimola le vie di utilizzazione dell’ATP stesso (anaboliche).
M. basale e m. secondario
Il m ...
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In biochimica, meccanismo universale (detto anche processo chemiosmotico) che si svolge nei batteri, nei cloroplasti e nei mitocondri; consiste nella liberazione di energia durante il trasporto di elettroni [...] membrana; tale energia favorisce il passaggio di protoni tra i due lati della membrana stessa e quindi l’instaurarsi di un gradiente elettrochimico protonico che viene utilizzato dalle cellule per vari processi e soprattutto per la produzione di ATP. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] nel mese di giugno di avere sintetizzato un gene artificiale; si tratta di un gene che codifica per la produzione dell'acido ribonucleico di trasporto (tRNA) dell'alanina del lievito.
Sintetizzato l'ormone della crescita. I biochimici Choh Hao ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...