FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] nell'officina di A. Barbetti, e, due anni dopo, il 31 ott. 1858, sposò la coetanea Diomira Roselli.
La produzione artistica del F. fu copiosa, ma poche sono le opere rintracciabili. Riscosse il primo successo nel 1861 all'Esposizione nazionale ...
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GIOVANNI di Pietro da Pisa
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore documentato a Genova dal 1401 al 1423.
La prima notizia relativa a G., figlio di Pietro, risale al 1401, [...] denominato Maestro di S. Maria delle Vigne, personalità attiva negli anni Venti del Quattrocento e ampiamente influenzata dalla contemporanea produzione del maestro pisano.
A una fase più matura del percorso di G., a cavallo tra il secondo e il ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] , figlio di Pasquale I avviando il lavoro con un capitale di 68.500 lire annue, con 60 dipendenti per un'annua produzione di 36.500 pezzi.
Al pari del Baccin, del Parolin e, soprattutto, dei vari componenti della dinastia degli Antonibon, è da ...
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AGOSTINI, Giovanni Antonio
Marco Chiarini
Pittore e intagliatore udinese, risulta attivo dal 1570 circa. Fu discepolo del pittore P. Amalteo, allievo del Pordenone. Nel 1593 sposò una figlia di D. Mazzocco, [...] nella via Summonte, il 1ag. 1631, e fu sepolto nel duomo.
Sia come pittore sia come intagliatore, l'A. ebbe una produzione abbondante, sebbene a noi nota solo in parte. Lavorò soprattutto per le chiese e gli oratod di paesi e borghi della Carnia ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] i tratti del volto si rivela una delle prove più significative di tutta la vicenda dell'artista.
La lettura della produzione tarda del G. non può evidentemente non tener conto dell'indicazione fornita nuovamente da Tassi (p. 68) secondo la quale ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] all'affresco allegorico in S. Giorgetto da Verona, databile verso il 1514 e comunque tra il 1509 e il 1516: una produzione in cui il F. non supera certe sgradevolezze disegnative, ma che si caratterizza comunque, almeno a livello di tentativo, per ...
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GALIZIA, Fede
Maria Elena Massimi
Anno e luogo di nascita della G. rimangono ancora da precisare. La tradizionale data 1578 - ricavata dall'iscrizione apocrifa del Ritratto di Paolo Morigia della Pinacoteca [...] quadro della collezione Pierre Bonnard di Parigi (inventario del 1647: Caroli, 1990, p. 83; Berra, 1990, p. 59). Testo base della produzione di nature morte della G. è l'Alzata con prugne, pere e una rosa già nella collezione Anholt di Amsterdam, sul ...
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FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] F. si svolse per un arco di tempo di oltre cinquant'anni, ma, come si è detto a proposito del padre, la produzione della sua bottega, che pure dovette essere di notevole entità, è del tutto ignota. Registrato nelle carte della Zecca di Lucca - come ...
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DESIDERI (Desiderio), Francesco
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Bernardino di Francesco fu battezzato a Pistoia il 23 apr. 1592 (Chiti, 1942, p. 141). Pittore e incisore, appartenne secondo gli storici [...] , e per diciotto xilografie raffiguranti paesaggi e marine, con monogramma e dedicatoria a Camillo Rinuccini.
Esemplari dalla sua produzione grafica si conservano anche al Gabinetto nazionale delle stampe di Roma (inv. 76-404415; peraltro i rami non ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] -38 e 1959; D'Ilario), di uomini d'armi e di cultura che favorirono il sorgere di una significativa produzione artistica e culturale della quale "furono alternativamente committenti e autori" (Palamidese, 2002, p. 23). Il lavoro notarile del padre ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...