INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] 'VIII battaglione degli Alpenjäger (cacciatori delle Alpi) - e il 1837, anno in cui fu dispensato dalle armi, si colloca la produzione iniziale di pittore di parate e di battaglie per gli alti gradi dell'esercito austriaco.
L'Evoluzione militare nell ...
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Possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid. Carlo di Borbone vi trasferì la fabbrica di porcellane di Capodimonte (1759). La nuova produzione, che imitò i modelli più vistosi delle fabbriche [...] francesi, tedesche e italiane, si rivolse soprattutto a rivestimenti parietali a rilievo. La marca di fabbrica è un giglio azzurro. La manifattura fu distrutta nel 1812 ...
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Pittore e incisore (Alexandria, Virginia, 1808 - New York 1889). Trattò il ritratto, il paesaggio, la pittura storica; ma la parte migliore della sua produzione è costituita dalle sue incisioni, su rame, [...] su legno, ecc., anche per illustrazione di libri e riviste (per es., una Bibbia per l'editore Harper di New York) ...
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CISPIUS, Gaius (C. Cispius)
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini, che ebbe l'officina presso Cincelli, a N di Arezzo. Non pare che fosse una bottega di ampia produzione per quanto riguarda i vasi decorati [...] creazione dei punzoni, ma anche per i soggetti, che assai spesso sono nuovi e, dato anche lo stato di frammentarietà in cui la produzione di C. ci è nota, inspiegati.
Notevole di C. è la coppa che porta riprodotta più volte l'impronta di una moneta ...
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BOWDOIN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, attivo entro il secondo quarto del V sec. a. C. La sua produzione, abbondantissima e in massima parte scadente (J. D. [...] infantile freschezza. Del resto la qualità più apprezzabile del Pittore di B. è l'assoluta mancanza di pretese della sua produzione, anche quando realizza opere di un certo impegno, quali le lèkythoi con una grande testa di Atena dal nitido profilo ...
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underground Movimento culturale e artistico che si oppone intenzionalmente alla cultura tradizionale e ufficiale, utilizzando forme espressive e sistemi di diffusione e di produzione alternativi rispetto [...] a quelli usuali. In particolare si chiama u. il movimento affermatosi negli Stati Uniti negli anni 1960 e di lì diffuso, in varie forme, in altre nazioni e specialmente nell’Europa occidentale, caratterizzato ...
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Scultore e disegnatore (York 1755 - Londra 1826), uno dei maggiori esponenti del neoclassicismo inglese. Formatosi alla Royal Academy, iniziò la sua attività con produzione di modelli per la manifattura [...] di ceramiche Wedgwood. Dal 1787 al 1794 visse in Italia dove, inserito attivamente nell'ambiente romano, si dedicò allo studio dell'arte antica, copiando anche pitture e sculture del 14º e 15º sec. Sono ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] pongono il problema del loro rapporto, da un lato, con la tradizione locale dei presepi, dall'altro, con l'analoga produzione popolareggiante coeva di altre fabbriche europee e con le ideazioni di E. Bouchardon, F. Boucher, E.-M. Falconet, W. Hogarth ...
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Anglosassoni, Arte degli. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
Benché il vetro venisse usato in Inghilterra fin dall'inizio del periodo anglosassone, non c'è prova di continuità di produzione dall'epoca della [...] ), tutto il vetro del primo e gran parte di quello dell'ultimo periodo anglosassone, a prescindere dal luogo di produzione, era costituito dalla tradizionale composizione di soda e calce.
La maggior parte dei recipienti mostra un colore 'naturale ...
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Aberlemno
D. Mac Lean
Villaggio della Scozia orientale, importante area di ritrovamento di sculture dei Pitti.
Come per le altre testimonianze della produzione plastica dei Pitti, Allen nel 1903 ha [...] diviso i pezzi rinvenuti ad A. in tre classi e li ha ordinati numericamente a seconda del sito di provenienza; le opere scoperte in seguito non sono però state numerate.
A. nr. 1 è un esempio della Classe ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...