Pittore e incisore (Zara 1515 circa - Venezia 1563). Non si hanno notizie sulla sua formazione, ma la produzione grafica e pittorica rimanda all'arte del Parmigianino che M., dopo un'iniziale adesione [...] ai modi di Bonifacio Veronese, elabora in una dissoluzione cromatica della forma, precocemente vicina alle ultime soluzioni di Tiziano e del Tintoretto. Autore di opere di soggetto profano, soprattutto ...
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Sigla, dal 1920, dell’Istituto Di Edizioni Artistiche di Firenze, casa editrice fondata da Leopoldo Alinari. La produzione fotografica della casa si articola in tre collezioni principali: la Collezione [...] dei negativi originali d’opere d’arte, ricca di oltre 200.000 soggetti, ma danneggiata dall’alluvione del 1966, che illustra il patrimonio artistico e storico nazionale, la storia dell’arte attraverso ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] e profumi’ – ma non sarà veramente design. Con questo termine, malgrado le sue varie interpretazioni, è da intendere un sistema di produzione e consumo che è ormai tempo di realizzare proprio in quanto tocca gli interessi di tutti, al pari dei generi ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] e la forma del cratere per datarlo alla fine del Corinzio Arcaico. Altri studiosi lo giudicano molto evoluto e lo pongono alla fine della produzione corinzia, dopo il 550 a. C. A favore di una datazione al 6oo-595 a. C. si possono aggiungere anche la ...
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TACCUINO
U. Jenni
Piccolo album con disegni, schizzi, abbozzi.I t. permettono un esame in profondità della produzione artistica medievale, essendo tra i più importanti strumenti di trasmissione di modelli. [...] di animali (per es. Weimar, Kunstsammlungen, KK 8810). A Venezia si legano una raccolta di modelli destinati alla produzione della seta e di exempla con raffigurazioni di animali e un t. proveniente dalla Dalmazia, che era provincia veneziana ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] appunto etrusco-campana (4°-2° sec. a.C.).
Verso la metà del 1° sec. a.C. ebbe inizio, in Italia, la produzione dei ‘vasi aretini’, a vernice lucente corallina con decorazione impressa a rilievo; essi si diffusero poi in tutto il mondo romano, e ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] . a. C. e il I d. C., e dai rilievi di Ḥegrā, datati ai primi tre quarti del I sec. d. C. Tale produzione presenta dei caratteri abbastanza distintivi: se gli altarini e le basi di statua da Seia non consentono di trarre indicazioni stilistiche di un ...
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GABRIELE di Battista
Carlo La Bella
Non si hanno notizie sulla data di nascita, la formazione e la produzione giovanile di questo scultore, originario di Como, la cui prima indicazione nota risale al [...] prese i voti), Antonello (che professò il notariato), Paolo e Pietro Antonio (che divennero anch'essi scultori).
La produzione artistica di G. è documentata solo a partire dagli anni Ottanta. In precedenza lo scultore aveva però verosimilmente svolto ...
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TELLIUS, C
A. Stenico
Proprietario di un'officina di vasi aretini situata presso Ponte a Buriano (Arezzo). La sua produzione di ceramica a rilievi è scarsamente nota: dei non molti pezzi recuperati [...] palmette segnate su rilievi amigdaloidi, certe maschere, ecc. Troppo poco si conosce di C. T. per giudicare appieno la sua produzione, che si svolse probabilmente attorno agli anni della nascita di Cristo.
Bibl.: M. Ihm, in Bonn. Jahrb., CII, 1898, p ...
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Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. v, p. 961)
N. M. Kontoleon
La produzione scultorea dell'isola si è arricchita di tre rilievi di grande importanza.
Due, dell'ultimo venticinquennio [...] del VI sec., appartengono ad un fregio; in uno è raffigurato un leone che assale un toro, nell'altro un banchetto funerario; sopra il letto del morto sono appesi oggetti; armi e una lyra; si pensa che ...
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produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...
post-produzione
pòst-produzióne (o postproduzióne) s. f. [comp. di post- e produzione nel sign. 1 d]. – Nel linguaggio cinematografico e televisivo, la serie di operazioni che segue le riprese e il montaggio di un film o una registrazione...